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Piccoli accorgimenti per apparire più belli nelle foto di nozze

Quante volte è capitato, anche in occasioni importanti, di ritrovarsi immortalati con gli occhi chiusi, espressioni buffe o sorrisi che sembrano finti e pose a volte imbarazzanti?

Ma è davvero così difficile venire bene in foto? Non esistono trucchi per apparire sempre perfetti?

Che si tratti di una foto fatta tra amici, uno scatto fatto durante le vacanze o quello facente parte di un servizio fotografico di nozze, il primo consiglio è quello di essere sempre naturali e non forzare mai sorrisi o espressioni compiacenti.

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Le principali dritte che il fotografo dà ai suoi “soggetti”, oltre all’essere rilassati e naturali, sono dei semplici accorgimenti:

-mostrare il profilo migliore e, se proprio non sapete quale sia, affidarsi al giudizio del fotografo;

-rilassare il viso e i suoi muscoli aprendo leggermente le labbra ed evitare di serrare i denti;

-non sforzarsi di sorridere;

-sbattere le palpebre ripetutamente tre / quattro volte prima di mettersi in posa, servirà ad avere uno sguardo più rilassato, sereno e luminoso;

-tenere il mento leggermente sollevato e il viso lievemente girato ma con gli occhi rivolti al fotografo;

-evitare di fissare intensamente l’obiettivo ma focalizzare la direzione dello sguardo sulla punta dell’orecchio di chi fotografa;

-staccare le braccia dal corpo e tenerle rilassate e in posizioni naturali;

-infine, affidarsi ai migliori professionisti.

Massimo Canfora predilige uno stile fotografico elegante, semplice e spontaneo, con scatti dinamici che vi permetteranno di godervi ogni istante della vostra festa. Il risultato finale sarà un album rifinito artigianalmente, contenente fotografie piene di emozioni, espressioni, un mix di colori e bianco e nero. Il risultato? Resterete stupiti di come potete apparire naturali in foto!

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Le foto del matrimonio sono ricordi del grande giorno, che rimarranno nitidi per sempre. Ma quali sono quelle che non possono assolutamente mancare?

Le foto che non possono mancare in un matrimonio, sono quelle che devono catturare momenti salienti così comuni da essere definiti quasi scontati che, però, rivelano l’importanza e la solennità dell’amore tra due persone.

Ma quali sono queste foto?

Il bacio degli sposi

Una volta uniti in matrimonio, è proprio il gesto più semplice e puro che deve tramutarsi in eternità. Un bravo fotografo di matrimoni riesce a rendere unico questo momento, sfruttando tutta la sua professionalità e creatività. Per gli sposi è un momento così emozionante e liberatorio che non potrà mai sottostare a regole o copioni prestabiliti: è l’esplosione dell’amore puro, della felicità tanto rincorsa, l’inizio di un sogno che si tramuta in realtà.

La foto del bacio è quella che più toccherà i cuori degli sposi e gli animi di tutti coloro che la rivedranno con emozione sull’album di nozze.

Lo scambio degli anelli

Il momento in cui gli sposi si scambiano gli anelli e le promesse d’amore deve essere immortalato con naturalezza, eleganza e semplicità.

La foto dello scambio degli anelli è un momento così magico che non può non essere immortalato.

L’uscita dalla Chiesa

Che si tratti di una cerimonia religiosa o civile, l’atto simbolico degli sposi che, mano nella mano, varcano una soglia è così ricco di significato che deve per forza essere immortalato da uno scatto importante.

Non c’è scatto creativo che riesca essere altrettanto rilevante quanto l’istante in cui i neosposi si presentano ufficialmente, per la prima volta, come famiglia.

Il primo ballo degli sposi

Quando la solennità della cerimonia nuziale lascia spazio ai festeggiamenti, la tensione dei momenti cruciali si è affievolita e tutti, sposi e invitati, si comportano con molta più naturalezza. Questa spontaneità, in occasione del primo ballo degli sposi, può trasformarsi in piccoli e divertenti momenti, sempre ricchi di emozioni.

La foto del primo ballo degli sposi è quindi immancabile e, anche in questo caso, è la bravura del fotografo che riesce a coglierne l’essenza di leggera complicità. 

Gli scatti rubati

Dalle attenzioni dei genitori degli sposi mentre questi si preparano, agli sguardi d’intesa della coppia, fino alle situazioni più insolite e divertenti che solitamente vedono protagonisti gli amici della coppia. Sono questi scatti particolari che racchiudono l’essenza stessa di una giornata indimenticabile in cui tutti sono rilassati e felici.

Tra le foto che non devono mai mancare in un matrimonio ci sono senza dubbio tutti quegli scatti rubati che rappresentano situazioni difficilmente descrivibili con le parole.

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Massimo Canfora, grazie al suo gusto di catturare e scoprire riesce a fotografare in movimento l’allegria e la commozione che uniti all’armonia delle luci e dei colori racconta il vostro evento con uno stile semplice ed elegante.

Il tutto verrà custodito in un raffinato album, che da sempre riesce a trasmettere sensazioni che singole foto non possono.

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L’abito da sposa è un vero protagonista quel giorno.

Ci sono pochi oggetti che hanno un valore simbolico così potente come quello dell’abito della sposa.

Dallo stile classico a quello più azzardato e giovanile, l’abito da sposa per lui e per lei attireranno le attenzioni degli invitati alla cerimonia nuziale, ma soprattutto quella del fotografo che senz’altro vorrà rendere onore agli sposi e ai loro abiti con i suoi scatti.

Non è un caso, infatti, che le fasi della preparazione degli sposi siano momenti davvero particolari su cui puntare l’obiettivo della macchina fotografica.

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Fotografare l’abito da sposa non è così semplice come potrebbe sembrare, perché nonostante alla fine si tratti “solo” di un “vestito”, bisogna tener presente il significato che esso porta con sé.

Fotografare l’abito non è solo un modo per rendere ricco e variegato l’album di nozze, ma è soprattutto avere la possibilità di valorizzare un particolare assai importante delle nozze.

Uno dei momenti preferiti dai fotografi, sia che siano impegnati in un classico servizio di matrimonio o in un più “dinamico” reportage, è quello della preparazione: quando la sposa, emozionata e pronta ad avere il suo momento, è assistita da amiche e parenti mentre indossa la creazione sartoriale che ha scelto per le sue nozze.

Si tratta di momenti molto intimi, intensi e particolari, la cui atmosfera viene esaltata da scatti in penombra, immagini che catturano particolari come merletti, pizzi, bottoni, senza dimenticare visioni soffuse attraverso l’inconfondibile velo.

Molti sono i dettagli che risultano meritevoli di scatti: l’attimo in cui l’abito viene tirato fuori dall’armadio, il momento in cui la sposa comincia a indossarlo, l’aiuto della madre o delle damigelle che si occupano di abbottonare, chiudere e riassettare il corpetto.

Sono momenti che racchiudono fortissime emozioni e che, a distanza di tempo, non è raro facciano sgorgare lacrime di commozione quando vengono rivisti.

Anche per lo sposo il momento in cui si indossa l’abito è importante: si punta l’attenzione sulle geometrie delle linee tipiche di giacche e camicie, l’eleganza di una cravatta e la nobiltà di un paio di gemelli che chiudono bianchi e lucenti polsini.

Massimo Canfora è il professionista che saprà raccontare, con i suoi scatti, un giorno speciale, fatto di piccoli dettagli e momenti emozionanti.

Scegliere il suo servizio professionale sarà la garanzia di un risultato impeccabile e un ricordo speciale delle vostre nozze.

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Gli accessori della sposa sono essenziali per dare quel tocco in più e anche nell’album nuziale..

Dopo aver scelto il vestito da sposa è spesso necessario dare quel tocco chic all’outfit aggiungendo orecchini, collane, bracciali.

Quali sono gli accessori sposa assolutamente da non dimenticare?

-velo;

-cappelli;

-accessori per capelli;

-guanti;

-coprispalle, boleri o mantelle;

-gioielli.

1.Il Velo…

Il primo accessorio è senza ombra di dubbio il velo da sposa: moltissime donne, però, lo ritengono un accessorio superfluo e non al passo con i tempi moderni. Che fare quindi? Tutto dipende dalla personalità e dallo stile delle nozze. Se si ama la tradizione e nei propri sogni ci si immagina all’altare con un velo lunghissimo e ricamato, allora bisognerà pensare subito al velo!

2.Il Cappello…

L’alternativa al velo, potrebbe essere il cappello. Quelli più di moda al momento hanno la veletta e vengono posti a medio capo. Ne esistono però anche a falda larga, decisamente più vistosi, o a copricapo in pizzo in stile anni ’20. Inoltre, se si sceglie di indossare un cappello sposa, è opportuno studiare bene sia la forma del viso che lo stile dell’abito prima di individuare quello definitivo, altrimenti potrebbe risultare fuori luogo!

3.L’accessorio per capelli…

Sempre più spose propendono per questo accessorio, sia per dare luce al viso e valorizzare l’acconciatura, sia per evitare di indossare il velo. Ovvio, i fermagli possono essere portati anche per sorreggere il velo, ma ce ne sono alcuni che devono necessariamente essere i protagonisti dell’acconciatura. Ad esempio: tiare o diademi, fermagli, cerchietti, fiori ect

4.I guanti…

Un accessorio per le spose più chic!

Un guanto corto magari in pizzo leggero sarà adatto ad abiti corti e con veletta, dando al look un aspetto sbarazzino e originale. Viceversa più formale sarà l’evento e più lungo sarà il guanto.

5.Il coprispalle…

Spesso le spose scelgono di non indossare coprispalle e di lasciare in bella vista l’abito che le ha conquistate. Ma se il matrimonio si svolgerà nei mesi invernali? Il coprispalle dona una certa formalità all’evento nonché un tocco di eleganza in più. Oltre ai coprispalle a maniche lunghe o corte, in pizzo o lisci, troviamo anche boleri e scialle che hanno la stessa funzione

6.I gioielli…

Il sogno di tante spose è quello di arrivare all’altare con gioielli preziosi ed eleganti che risaltino il loro splendore. Un paio di orecchini di diamanti o una collana raffinata è ciò che ci vuole per illuminare il viso di ogni donna. Il segreto è quello di non caricare eccessivamente l’outfit: fare una scelta oculata degli accessori sposa! Una sposa romantica e molto legata alla sua famiglia avrà sicuramente nel cassetto delle gioie qualche preziosità regalatole dalla nonna per portare avanti la tradizione.

Gli accessori della sposa sono elementi essenziali anche in un album nuziale!

Se stai cercando il fotografo ideale per il tuo matrimonio, contatta Massimo Canfora

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I matrimoni natalizi hanno sempre un fascino particolare..

C’è una magia che solo si respira in questo periodo, dovuta all’entusiasmo per le feste, all’idea di stare insieme ai propri cari e al pensiero di poter staccare un po’ la spina dal lavoro e dalla frenesia della vita quotidiana.

Sposarsi a Natale è meraviglioso per l’atmosfera che si respira…

L’atmosfera intima, tipica dell’inverno è sicuramente la prima ragione per cui gli sposi scelgono questa stagione per il giorno del sì, con il paesaggio possibilmente innevato e la luce calda e soffusa di un camino, in grado da soli di creare una cornice unica.

Sposarsi a Natale e sfruttare la bellezza degli allestimenti…

Se durante gli altri mesi dell’anno si è alla ricerca di oggetti da posizionare per riempire un ambiente, a Natale basta davvero poco: qualche bouquet di fiori, bacche e vischio ed è subito atmosfera. Questo consentirà di risparmiare sugli allestimenti già a partire dalla chiesa dove per tutto il periodo di Dicembre sarà posizionato il presepe insieme alla classica corona d’Avvento e di sfruttare tutta la bellezza degli allestimenti già predisposti di default in location.

Sposarsi a Natale, la magia è nell’aria…

Il Natale crea quella magica atmosfera di festa e felicità: saranno le vetrine addobbate, le luci in città, le canzoni che si percepiscono in sottofondo nelle vie del centro e che contribuiscono a creare quel magico clima di festa.

Sposarsi a Natale con la famiglia riunita…

Niente aerei da prendere al volo, vacanze interrotte o trasferte da incastrare obbligatoriamente con gli impegni lavorativi. Il periodo natalizio, specie quello a ridosso delle feste, permetterà agli invitati lontani di raggiungervi senza problemi!

Sposarsi a Natale e il servizio fotografico come nelle favole…

Tutta questa magia non può che essere catturata dal fotografo che potrà spaziare tra ambienti, giardini e viali alla ricerca del dettaglio perfetto da includere nel suo reportage di nozze, mentre a voi sposi sembrerà di vivere in una romantica favola d’amore tra camini scoppiettanti, candele accese e magiche lucine di sera. In quest’ottica la pioggia, il cielo uggioso, la nebbia o i fiocchi di neve possono essere visti in modo differente, come un elemento naturale su cui costruire un incredibile set fotografico.

Scegli Massimo Canfora per il tuo giorno più bello!

Affidarsi a Massimo Canfora significa scegliere un professionista disponibile, sensibile e attento a raccontare in modo spontaneo e naturale la storia del vostro matrimonio..

Il primo ballo degli sposi e senza dubbio uno dei momenti più emozionanti e magici di tutta la cerimonia.

Una specie di rito romantico, carico di pathos ed emozione, il primo ballo degli sposi è un attimo speciale che sancisce la nascita di una nuova famiglia e, solitamente, anche gli sposi più scettici cambiano idea e si lasciano trasportare dalle note in un intimo abbraccio.

Che canzone scegliere per il primo ballo sposi?

Un’impresa che può essere semplice oppure alquanto difficile. Tutto dipende dai gusti, dalla personalità e dal fil rouge che si decide di dare all’evento.

1.Una colonna sonora

Spesso le coppie di sposi per il primo ballo si affidano alla loro canzone d’amore, quella che rappresenta la loro storia, suscitando ricordi ed emozioni. La colonna sonora del primo film che avete visto insieme o del vostro primo appuntamento. Il primo bacio. Un concerto. Un viaggio. Qualsiasi momento indimenticabile che vi abbia accompagnato come coppia, che faccia parte della vostra colonna sonora personale. Quella che quando suona alla radio pensate “la nostra canzone”.

2.I classici

Per esempio Etta James, Nat King Cole o Frank Sinatra, o la classica Unchained Melody di The Righteous Brothers. Queste canzoni sono più di un cliché e sicuramente le avrai sentite ad altri matrimoni, ma hanno il vantaggio di piacere a tutti e di non passare mai di moda. Continuerai a sentirle fino alle nozze d’oro.

3.Il gruppo preferito

Fate una lista delle canzoni del vostro gruppo preferito.

4.Canzoni a tema con le nozze

Scarta le canzoni che non siano a tema con le nozze. Se hai organizzato un matrimonio in stile vintage, rustico, guardando il mare… forse un valzer classico non è appropriato. Matrimonio retro = musica retro. Matrimonio cool = musica cool.

5.Canzoni che non creino imbarazzo

Se non ti piace ballare, scegli canzoni che non ti mettano a disagio. Sarete già abbastanza nervosi sulla pista, in un momento come questo, da complicarti la vita con una canzone lenta o che ha bisogno di passi complessi. Se il ritmo non fa per te, prova ad andare a dei corsi di ballo i mesi prima del matrimonio e scegli una canzone con un ritmo semplice, magari un po’ più veloce di una canzone classica, che tu possa seguire con facilità. Le hit nuziali di Bruno Mars sono un’ottima opzione.

Qualunque sia la musica del primo ballo degli sposi, l’importante è sceglierla con cura, perchè sarà la colonna sonora del matrimonio e, oltre a intrattenere e divertire i vostri ospiti, lascerà un bellissimo ricordo in ognuno di voi.

Massimo Canfora, il tuo Fotografo Matrimonio.

Tra Galateo, regole di stile e nuove tendenze, come scegliere l’abito da sposo?

Anche per gli uomini il giorno del matrimonio rappresenta una delle occasioni più importanti della vita. Essere i protagonisti di un evento così speciale a volte spaventa e mette in agitazione e scegliere l’abito da sposo non è una missione così semplice.

Nessuno sposo deve tradire il proprio gusto e stile personale.

Come scegliere l’abito da sposo?

Classico

La maggior parte degli uomini preferisce uno stile classico e in linea con i dettami della tradizione. L’abito sposo classico è composto da tre pezzi: giacca, pantalone e gilet, indiscutibilmente nello stesso colore e tessuto, abbinati a una candida camicia bianca e a una cravatta elegante.

Dandy

Tradizione o originalità? Il futuro sposo che desidera un look d’impatto per il suo matrimonio non potrà che affidarsi al guardaroba del gentleman inglese tipico dell’Ottocento per rappresentarlo. L’eleganza dai tratti aristocratici che lo contraddistingue fa sì che questo stile si presti particolarmente bene durante le cerimonie solenni e formali.

Originale

Con il termine “originale” non si vuole descrivere qualcosa di eccentrico e fuori dagli schemi. Talvolta basta anche solo un piccolo accessorio a trasformare l’abito da sposo semplice in un outfit del tutto personale! Per riuscire in questo proposito entrano in gioco divertenti papillon in fantasia o bretelle da fascino rétro che, riproposte in un contesto moderno, doneranno all’uomo che le indossa un aspetto innovativo che possa rappresentarne al meglio l’inconfondibile stile.

Casual

Per delle cerimonie all’aperto, celebrate magari in spiaggia o in location insolite, uno stile troppo classico risulterebbe fuori luogo. In questi casi è opportuno indossare un abito da sposo casual. Del resto, anche negli outfit più informali l’attenzione allo stile e ai dettagli rappresenta l’unico segreto per esibire uno charme impeccabile in qualsiasi circostanza.

Stai organizzando il tuo matrimonio e desideri un Reportage Fotografico artistico e raffinato? Contatta Massimo Canfora!

Come mai la figura dei testimoni sia così rilevante all’interno di un matrimonio? Da dove nasce questa figura?

I testimoni di nozze sono persone speciali, e non soltanto perché in loro assenza il legame tra marito e moglie non esisterebbe da un punto di vista legale. Il loro ruolo va ben oltre una firma sul registro ufficiale. Sono coloro che supportano i futuri sposi in tutte le fasi dei preparativi nuziali, in grado di consigliarli in ogni loro scelta, dall’abito alle bomboniere, e che rappresenteranno simbolicamente la loro unione anche dopo il grande giorno.

Le origini del testimone di nozze

Il testimone di nozze fece la sua prima apparizione intorno al 1500, quando per la prima volta accanto agli sposi comparvero persone a loro care che con la loro presenza potessero rendere ufficiale il rito nuziale. A distanza di secoli si può dire che il compito non è molto cambiato.

Quanti devono essere i testimoni di nozze?

Sul numero dei testimoni c’è una sottile differenza tra rito civile e religioso. Per legge, nel matrimonio civile c’è l’obbligo di due testimoni, uno per ogni coniuge, mentre per la funzione religiosa se ne possono anche scegliere due o anche di più, fino a un massimo di quattro per coniuge. In questo caso la presenza di più testimoni è a discrezione del parroco, ma va specificato che la firma sul registro ufficiale sarà posta solo dal numero massimo concesso che è quello di due a coniuge.

Come fare la proposta ai testimoni?

Come si comunica a un familiare, un amico o un’amica che si sceglie proprio lui o lei come testimone di nozze? Data l’importanza di queste figure, si potrebbe comunicarlo con una classica lettera stampata su pergamena, con alcune frasi importanti che accompagnano la proposta ufficiale, o in alternativa un kit da testimone di nozze con alcuni piccoli regali da dare al prescelto o alla prescelta così da annunciare la scelta in modo ancora più unico e personalizzato.

Cosa regalare ai testimoni?

Il ruolo dei testimoni di nozze è davvero fondamentale per la coppia di sposi, ed è giusto fare loro un dono altrettanto speciale. Uno dei doni più gettonati è quello del viaggio, molto spesso da vivere proprio insieme agli sposi, e soprattutto se i testimoni in questione sono sposati o fidanzati. Se desiderate fare un regalo più prezioso potrete scegliere un orologio (per le donne o per gli uomini) oppure dei gemelli per lui e un bracciale o una collana per lei. Se i testimoni amano la tecnologia si può optare per uno smartphone, un tablet, un e-book reader, uno smartwatch, una fotocamera o una TV sofisticata.

Un matrimonio non sarebbe possibile senza testimoni!

Massimo Canfora, il tuo Fotografo Matrimonio.

Avete scelto il rito religioso? Il miglior modo per rendere partecipi gli invitati è l’ausilio di un libretto messa.

Il libretto messa matrimonio è un vero e proprio libricino dove all’interno vi è trascritta tutta la liturgia matrimonio che verrà celebrata durate le nozze in chiesa e consente agli invitati di seguire la cerimonia e partecipare.

Cosa include il libretto messa di matrimonio?

Il libretto serve a far partecipare al rito religioso tutti gli ospiti per questa ragione dovete favorire la lettura, risaltando i contenuti, oltre che l’estetica. Solo così sarà apprezzato e servirà davvero a seguire la cerimonia.

I contenuti che dovranno essere impaginati sono:

-il programma generale della celebrazione

-le indicazioni su quello che gli invitati devono fare e come (ad esempio per l’Alleluia: tutti insieme e in piedi);

-testi e parola di Dio che saranno letti (Prima lettura, preghiera personalizzata, Vangelo, Salmi);

-i canti (con la menzione: tutti insieme);

-il Padre Nostro, il Credo, il Gloria al Padre.

Quale è la struttura del libretto messa?

Il libretto messa ha due strutture: una più lunga e dettagliata in cui sono riportate le letture, i canti, gli articoli del matrimonio e sono anche spiegati i vari rituali compiuti dal sacerdote; un’altra più sintetica in cui sono riportate solo le letture e il rito di matrimonio.

La versione completa contiene:

-i riti di introduzione

-la Liturgia della Parola

-la Liturgia del Matrimonio

-la Liturgia eucaristica

-i riti di conclusione

-benedizione finale

La prima e seconda lettura saranno scelte dagli sposi rispettivamente dall’Antico e dal Nuovo Testamento, e saranno lette durante la messa da due cari della coppia. Il Salmo responsoriale può essere a sua volta selezionato dai futuri sposini, purchè richiami la prima lettura.

Il Vangelo viene scelto dal parroco che ha seguito gli sposi nel percorso prematrimoniale. In alcuni casi il sacerdote è flessibile e acconsente a concordare il testo con la coppia.

Se si celebra il matrimonio di domenica, i testi non potranno essere scelti dagli sposi.

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Massimo Canfora, con amore per la propria professione ed estrema sensibilità per i soggetti e gli sfondi, sa regalarvi un ricordo indelebile del vostro giorno speciale.

Dove si mette il fiore all’occhiello? Chi lo deve indossare e da quali fiori è composto?

Il fiore all’occhiello viene indossato dallo sposo e da alcuni invitati alle nozze come segno intramontabile di eleganza.

Le origini del fiore all’occhiello

La tradizione d’indossare un fiore sulla giacca ha origini nobiliari. Si narra che la regina Vittoria, durante le sue nozze, donò alcuni fiori al suo principe Alberto. Quest’ultimo estrasse un coltello e incise sul risvolto sinistro della giacca una fessura, dove inserì i fiori regalati. Dopo questo romantico gesto, i sarti del regno furono ordinati d’incidere sempre questa fessura, occhiello appunto, in tutte le sue giacche.

In Francia esiste una versione diversa, con la quale i due paesi si contendono la paternità di questa tradizione, che racconta la storia del cavaliere di Rougeville il quale nascose in un grande garofano bianco un messaggio da recapitare alla regina Maria Antonietta, prigioniera nelle carceri della Conciergerie. Per valicare i rigidi controlli delle guardie, Rougeville infilò il fiore nel bavero della giacca, come accessorio. Il “complotto del garofano” non ebbe successo, ma i nobili francesi cominciarono a indossare la giacca con fiore all’occhiello, come simbolo di salvezza. Con il passare del tempo, in entrambe le versioni, il fiore all’occhiello divenne una vera e propria moda.

Fiore all’occhiello o boutonnière?

Nel linguaggio comune si tende ad usare i due termini come sinonimi ma in verità non sono esattamente la stessa cosa. Il fiore all’occhiello è solitamente caratterizzato da un singolo fiore “rubato” dal bouquet della sposa, la boutonnière invece è una piccola composizione floreale, realizzata anche in questo caso con gli stessi fiori scelti per il bouquet della sposa, a cui si possono aggiungere anche altri tipi di decorazioni come piume e piccoli nastri, ma anche bacche, foglie e piantine grasse.

Chi indossa il fiore all’occhiello?

Il galateo stabilisce che a indossare il fiore all’occhiello o la boutonnière siano lo sposo, i testimoni, il padre dello sposo e della sposa. Il fiore all’occhiello deve essere uguale per tutti e, come dicevamo, deve essere realizzato con gli stessi fiori scelti anche per il bouquet e gli allestimenti floreali delle nozze.

Come indossare il fiore all’occhiello?

Il fiore o la boutonnière va fissato sulla parte più ampia del bavero della giacca, e sempre dal lato sinistro (che è il lato del cuore) e per tutta la durata della cerimonia. Il fiore tradizionale può essere fissato con uno spillo, ma esistono anche alcune boutonnière dotate di calamita o di bottoni automatici.

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