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Ecco 5 Consigli su come scegliere il Fotografo di Matrimoni

1.Fai una ricerca su internet dei fotografi della tua zona, ma anche di quelli fuori dalla tua zona, non fidarti solo dei consigli: quello che piace ad altri non è detto che piaccia a te. Le foto che ti colpiscono di più e quelle che creano un’emozione positiva sono già un primo indizio per la scelta finale.

Prima di scegliere un fotografo guarda e riguarda attentamente le sue fotografie.

2.Non è la macchina fotografica che fa la fotografia, bensì il fotografo. L’avvento della fotografia digitale ha permesso di ridurre all’istante i tempi di creazione di un’immagine. Per questa ragione molti s’improvvisano fotografi anche senza averne le capacità. Il risultato?! Non può che essere banale.

Meglio un giusto numero di foto fatte bene, che tante tutte uguali e insignificanti.

3.Lo stile fotografico è fondamentale. Quali foto preferisci? Quelle spontanee, quelle classiche o quelle in posa? È bene concordare in anticipo con il fotografo, lo stile che vorresti per il tuo album di matrimonio: classico, romantico, reportage.

Un buon modo per chiarirsi le idee è vedere un servizio fotografico completo.

4.Non solo Fotografie ma anche Video. Per uno Studio Fotografico Professionale è fondamentale dare agli Sposi un Film del Giorno del Matrimonio all’altezza delle aspettative ed in linea con le moderne tecnologie. Il video del tuo giorno più bello deve piacerti ogni volta che lo guardi e non rimanere chiuso nel cassetto.

Lasciati conquistare dai video del fotografo che hai scelto!

5.Valutare i prezzi del fotografo di matrimonio è importante, ma avere un bel servizio fotografico è ancora più importante, soprattutto perché le foto del matrimonio sono per sempre e irripetibili. Quello che conta veramente non è il prezzo, ma quale sarà il risultato finale, il suo valore sentimentale e se ti daranno felicità o ti deluderanno. Molte coppie di sposi scelgono il fotografo solo in base al prezzo del servizio fotografico. Per risparmiare ovviamente. Scegliere un dilettante, può diventare un grande problema. Meglio valutare bene prima.

Risparmiare è importante, non avere rimpianti dopo il Matrimonio è ancora più importante.

Scegli Massimo Canfora, per il tuo giorno più bello. Gli scatti fotografici che realizzo non sono casuali, fotografo la sposa e lo sposo, i familiari e gli amici, il mio servizio fotografico racconta i sentimenti che esprimono in una giornata così particolare come quella del matrimonio.

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Gli invitati sono una parte essenziale del matrimonio. Ma ci sono alcune cose che potrebbe turbarli. Sapete quali? Scopritelo con noi!

Organizzare il matrimonio perfetto significa senza dubbio creare una cerimonia all’altezza delle proprie fantasie: è innegabile però che il pensiero vada agli invitati e alle scelte migliori da compiere per far felici tutti coloro che saranno protagonisti in un giorno speciale.

  1. Eccessivo ritardo della sposa in Chiesa

Secondo il galateo l’arrivo dello sposo deve precedere necessariamente quello della sua futura moglie. Per quanto riguarda la sposa invece, come ben sappiamo uno dei rituali d’obbligo è che, prima di fare il suo ingresso in chiesa si faccia attendere per circa 15 massimo 20 minuti. Affinché gli invitati non si spazientiscano è importante non protrarre eccessivamente i tempi di quest’attesa, specialmente se vi sposerete nelle stagioni più calde.

 

  1. Richiedere un outfit specifico

Avete scelto di celebrare le nozze con un tema specifico e avete già pensato agli allestimenti per la sala del ricevimento e a dettagli in perfetto stile? Molto probabilmente starete pensando di chiedere ai vostri invitati la loro collaborazione con un outfit specifico. Questo a qualcuno potrebbe dar fastidio, magari sentendosi a disagio vestendo con degli indumenti che non rispecchiano la sua personalità!

 

  1. Troppi distanza tra il luogo della cerimonia e ricevimento

La cerimonia che si svolge in un luogo un po’ troppo distante dalla location in cui avrà luogo il ricevimento, potrebbe infastidire alcuni invitati, soprattutto quelli più anziani. È bene metterli al corrente da subito dell’effettiva distanza. Nel caso in cui invece possiate optare per un ristorante più vicino siamo certi che ve ne saranno grati, non tutti sono propensi a spostarsi eccessivamente soprattutto al ritorno dopo una lunga giornata.

  1. Troppa attesa

Al termine della cerimonia, gli sposi sono soliti andare a fare la parte più corposa dello shooting fotografico e vengono solitamente attesi dagli invitati alla location. È giusto ritagliarsi il tempo necessario per realizzare gli scatti del giorno più bello della vostra vita, ma concordate con i gestori della location un mini aperitivo durante il quale potranno rilassarsi e tamponare anche la fame. In questo modo, se i tempi dovessero dilungarsi, nessuno si lamenterà!

Per il tuo giorno più importante a Napoli o in tutta la Campania scegli i servizi eleganti e spontanei di Massimo Canfora!

  1. Bar a pagamento

Infine, se al termine del banchetto nuziale avete previsto una festa in discoteca in cui gli invitati più giovani possano finalmente sfilarsi le scarpe e ballare a piedi nudi in pista, tenete in considerazione l’eventualità di organizzare un open bar. Tra un ballo e l’altro siamo certi che vorranno bere un cocktail e l’idea di dover pagare il loro drink non sarebbe molto gradita.

Basta qualche piccolo accorgimento per far sì che i vostri cari tornino a casa con il sorriso sulle labbra!

Massimo Canfora Fotografo Matrimonio Napoli. Uno stile delicato, professionale e lo sguardo attento per raccontare le tue nozze a Napoli.

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Giugno è una delle stagioni più gettonate per sposarsi. L’aria si fa più calda, ma non ancora afosa, e il cielo è più terso, con minori possibilità di pioggia.

Più di ogni altro mese, è infatti quello che normalmente promette giornate più lunghe e calde, ma senza essere troppo afose. In più, le scuole finiscono e c’è profumo di vacanze nell’aria: cosa c’è di meglio di una giornata di festa all’aperto?

È importante però non commettere alcuni errori sull’organizzazione.

Come prevenire i problemi più comuni?

Eccone alcuni:

  1. Orario sbagliato.
  2. Pioggia
  3. I migliori fotografi non più disponibili.

Se cerchi un fotografo per il tuo matrimonio a giugno è importante richiedere un preventivo subito.

1.A che ora sposarsi a giugno?

Nel considerare l’orario della cerimonia ci si potrebbe dimenticare di verificare a che ora è il tramonto a giugno e per questo perdersi i momenti con la luce migliore. La passeggiata per le foto dopo la cerimonia è un momento importante del servizio fotografico in quanto gli sposi hanno finalmente il tempo di poter trascorrere alcuni minuti insieme prima di tornare ai festeggiamenti con amici e parenti.

2.Cosa fare se piove a giugno?

Sposarsi a giugno significa anche mettere in conto che potrebbe piovere quindi procurarsi un ombrello che sia nello stile del matrimonio. Fondamentale è scegliere un fotografo che sappia mostrarti che tipo di foto ha fatto sotto la pioggia. Non puoi prevedere il tempo ma puoi scegliere chi ha le capacità e l’esperienza giusta per garantirti il risultato.

3.Quando prenotare il fotografo per sposarsi a giugno?

Essendo un mese molto richiesto per giugno le date vengono prenotate con molto anticipo, quindi se ti sposi a giugno non aspettare per contattare il fotografo che ti piace.

Il mese di giugno è tra i mesi preferiti dagli sposi, quindi, per non rischiare di dovere rinunciare al fotografo dei vostri sogni, il consiglio è di prenotare con largo anticipo.

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Le fotografie, un ricordo tangibile che per sempre vi faranno rivivere gli indimenticabili attimi del vostro matrimonio.

Non è difficile intuire perché il servizio fotografico di matrimonio sia così importante per gli sposi. Dalla sua realizzazione si otterrà l’album delle nozze, un qualcosa che racconterà, anche dopo molti anni, le emozioni vissute nel giorno del matrimonio.

Scegliere il fotografo giusto per il giorno delle proprie nozze è essenziale: sarà lui a catturare i momenti più magici. Un fotografo professionale è colui che è in grado di catturare l’emozione degli attimi cruciali del giorno più importante della propria vita: dal momento in cui finalmente si sta per indossare l’abito da sposa, al momento della cerimonia che consacrerà il fatidico sì, fino alla fase conclusiva del taglio della torta, il tutto sempre adornato dai panorami suggestivi delle location e dai parenti e amici più intimi della coppia.

Quali aspetti bisogna considerare quando si sceglie il fotografo per le nozze?

In primo luogo, vi è da considerare la ricerca dello stile fotografico che piace agli sposi. Oggi, in realtà, quasi tutte le coppie sono alla ricerca di un reportage spontaneo ed elegante, che sappia raccontare ogni momento in tutta la sua verità e in tutta la sua magia. In questo caso, è l’abilità e l’intuizione del fotografo a saper cogliere ogni istante semplicemente perfetto.

Quanto influisce la figura professionale del fotografo nei matrimoni?

Il lavoro fotografico che c’è dietro al matrimonio è supervisionato da un team tecnico capace di lavorare al meglio sulla fotografia e sull’inquadratura. Dallo scatto alla post-produzione è importante curare ogni minimo particolare affinché le foto e l’album abbiano stili e colori che riflettono la personalità e la scelta della coppia e che si abbinino l’uno con l’altra in modo armonioso e suggestivo.

Cos’è cambiato rispetto al passato nei servizi fotografici di nozze odierni?

Sono cambiate davvero tante cose ultimamente. Molti sposi cercano a pochi giorni dal matrimonio alcune foto da poter condividere sui propri social e con i propri amici, così come i video, che stanno assumendo un’importanza sempre maggiore, fin quasi ad eguagliare il classico album fotografico.

Scegli un ricordo indelebile del tuo amore!

Contatta Massimo Canfora!

 

«Napoli ha tre cose belle: il mare, il Vesuvio e la sfogliatella».

Napoli offre una grande quantità di panorami e scorci imperdibili. La bravura del fotografo a Napoli, in questo caso, consiste nel far emergere gli sposi, dosando tutti gli elementi. Una passeggiata lungo Spaccanapoli diventa il set fotografico perfetto per un reportage di matrimonio.

Una sosta nella magnifica piazza del Plebiscito una sosta imperdibile per una fotografia in posa.

E, da quando sono entrate in funzione, anche le Stazioni dell’Arte della rete metropolitana di Napoli sono diventate palcoscenici imperdibili per il servizio fotografico a Napoli.

Se siete in cerca di un’atmosfera che rappresenti la Napoli dei pescatori, Marechiaro fa al caso vostro. Tra barche, reti, mare e lo scorcio sul Vesuvio in uno dei luoghi che più ha ispirato poeti e musicisti, le foto con la vostra metà saranno divertenti e romantiche.

Il parco del Virgiliano, adiacente a Villa Lucrezio offre meravigliosi spazi verdi in cui scattare romantiche foto, oltre a poetici scorci sul mare. La luce soprattutto nel pomeriggio è perfetta per immortalare un giorno così speciale!

Un castello per una vera principessa! A Castel dell’ovo è possibile entrare per fare foto nei suggestivi ambienti. Al centro tra la città e il mare il servizio fotografico per il vostro matrimonio sarà unico e indimenticabile!

Ultime e per niente scontate come location sono l’Edenlandia e la Mostra d’Oltremare. La prima perfetta per le coppie con uno spirito fanciullesco che amano divertirsi, la seconda, con il suo parco può regalare scenografie inaspettate, come il teatro del Mediterraneo, con la sua architettura razionalista, ideale per chi vuole qualcosa di moderno, o il Laghetto Fasilides, una ricostruzione fedele del Castello di Gondar in Africa, che vi farà sognare!

La bellezza di Napoli, la sua intensità sono impareggiabili ed è una gran fortuna per noi videomaker e fotografi di matrimonio, avere la possibilità di documentarne le sue meraviglie.

Stai cercando un fotografo matrimonio?

Lo studio fotografico di Massimo Canfora photography, grazie all’uso di uno stile di foto reportage, riuscirà ad offrirvi la possibilità di ricordare il vostro matrimonio come se fosse sempre ieri, vivendolo senza vincoli né stress, dove i tempi li dettate voi e le vostre emozioni, senza foto in posa ma solo tanto divertimento.

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L’ingresso della sposa è uno dei momenti più attesi del matrimonio.

La sposa, con il suo magnifico e spettacolare abito bianco, è un’icona di bellezza, di fascino e di eleganza, prima protagonista di una giornata speciale.

Stai cercando un fotografo di matrimonio dallo stile elegante e raffinato? Massimo Canfora unisce lo stile spontaneo del reportage alla cura dei migliori ritratti posati.

La sposa deve essere l’ultima ad arrivare, proprio per essere totalmente al centro dell’attenzione. Il galateo vuole infatti che l’arrivo del partner la preceda di almeno 15-20 minuti. La sposa invece arriva accompagnata dal padre con un ritardo non superiore ai 10-15 minuti.

La sposa arriva davanti al luogo della cerimonia dove vi è il padre ad aspettarla, pronto ad aiutarla a scendere dal mezzo di trasporto prescelto per le nozze e a omaggiarla con il baciamano, secondo quanto prevede il galateo. Ma sono sempre più numerosi i padri che, pur seguendo i principali dettami del bon ton, in questa precisa fase si lasciano andare a più spontanei abbracci paterni.

A siglare l’arrivo e la “camminata” verso l’altare è la musica, che può spaziare dalla tradizionale marcia nuziale a componimenti classici differenti. Il galateo vuole che la sposa assuma un portamento quasi regale, perciò lo sguardo sarà sempre alto verso lo sposo e l’altare, mai abbassato a fissare piedi o pavimento. Il passo deve essere lento ma deciso al tempo stesso, in modo da lasciarsi ammirare da amici e parenti in tutta la propria bellezza. Sono comunque sempre più numerose le spose che, oltre a guardare il proprio partner mentre percorrono la navata, si girano a destra e sinistra per omaggiare i presenti con un saluto discreto.

Il velo della sposa deve essere abbassato dal padre prima del rito d’ingresso e tenuto così fino all’arrivo sull’altare quando sarà ancora lui a rialzarlo, affidandola così al futuro marito dopo avergli stretto simbolicamente la mano. Alcuni, dopo aver scoperto il volto della sposa, le baciano la fronte in un gesto dalla forte carica emotiva.

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Gli stili fotografici di matrimonio sono differenti, in quanto ognuno di essi presenta caratteristiche tecniche ben distinte

Le foto del matrimonio possono essere realizzate combinando più stili fotografici. Nell’epoca attuale, non esistono, infatti, regole rigide e statiche. A un fotografo di matrimoni è richiesto il massimo dinamismo, la capacità di improvvisare, adattarsi, mettersi in sintonia con il naturale fluire della cerimonia.

Gli stili della fotografia di matrimonio possono essere raggruppati in 3 gruppi principali:

Reportage o documentaria

Tradizionale o classica

Artistica, contemporanea e di moda.

Stile tradizionale: foto classiche

Lo stile classico delle foto del matrimonio, capace di resistere al tempo e di non passare mai di moda. A essere inquadrate le fedi, la coppia (che è in posa), circondata dalle famiglie e dagli amici.

Stile reportage: spontaneità

Per non perdersi nemmeno un’emozione nel giorno del matrimonio, lo stile reportage è l’ideale. Scatti naturali e senza una posa definita. Perfetti per tutte quelle coppie che desiderano un’opera unica nel suo genere, godendosi il giorno più bello senza il pensiero delle foto.Una scelta che richiede un professionista altamente qualificato e in cui riporre la massima fiducia, dal momento che comporta una sola certezza: il fatto che le foto saranno belle, ma non si sa esattamente come. Il fotografo diventa invisibile e impercettibile. L

Stile artistico: l’arte incontra le emozioni

Ci sono foto dove l’arte incontra lo sguardo. Gli scatti artistici sono di questo tipo e vedono la presenza di inquadrature e angolazioni sperimentali, come ad esempio quelle sui bouquet o i dettagli degli allestimenti del matrimonio. A guidare la coppia è il fotografo, che progetta le foto in una forma d’arte in cui gli sposi si riconoscono e che sentono propria. Quindi, sì, ci sono scatti in posa, su sfondi, luci e inquadrature, anche nella fase di post produzione dove il professionista interviene ritoccando con filtri ed effetti speciali.

E tu quale stili preferisci?

Negli ultimi anni lo stile più popolare è diventato il reportage.

La fotografia di matrimonio in stile reportage è proprio questo: si tratta di fotografare i momenti del matrimonio in maniera del tutto spontanea e in modo discreto. Ti godi la giornata e il tuo fotografo catturerà i momenti più importanti ed emozionanti senza che tu te ne accorga.

Lo studio fotografico di Massimo Canfora photography, grazie all’uso di uno stile di foto reportage, riuscirà ad offrirvi la possibilità di ricordare il vostro matrimonio come se fosse sempre ieri, vivendolo senza vincoli né stress, dove i tempi li dettate voi e le vostre emozioni, senza foto in posa ma solo tanto divertimento.

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Un rapporto che sarà sempre forte e saprà farti emozionare, soprattutto il giorno del tuo matrimonio.

Il padre, si sa, ha un ruolo fondamentale nella crescita dei figli: per ogni figlia è il primo principe azzurro, per ogni figlio l’eroe da imitare.

Massimo Canfora racconterà la gioia dei momenti più importanti con il padre della sposa catturando vivide e magiche emozioni, fissandole nel tempo.

Ma che ruolo ha il padre della sposa all’interno del matrimonio?

In molte famiglie vige ancora la fedelissima tradizione di svelare l’abito da sposa al papà soltanto il giorno delle nozze. L’acquisto in atelier resta un appuntamento tutto al femminile mentre agli uomini la visione della sorella o della figlia in abito da sposa è concessa solo il giorno del matrimonio.

Questo momento rientra tra i più significativi ed emozionanti: vedere la propria figlia nell’abito che ha scelto, così raggiante e splendente sarà un vero colpo al cuore.

Sempre secondo la tradizione, il papà è colui che, tra un’emozione e l’altra, accompagna la sposa all’altare, dal futuro marito e dalla futura nuova vita, insieme a lui. La sposa fa il suo ingresso, con il papà alla sua destra, (la sposa è posizionata sempre alla sinistra del suo papà e si regge al suo braccio sinistro), mentre il futuro sposo è già all’altare (che sia un altare religioso o civile) ad aspettarla.

Questo è forse il momento topico che racchiude tutta l’essenza di questa figura.

Dopo il primo ballo di coppia, il momento più romantico è di certo quello del ballo tra il padre e la sposa. Sarà un grande onore per lui avere questo momento tutto per sé con la sua bambina. Secondo la tradizione, il padre della sposa, consegna simbolicamente la figlia nelle mani del genero, all’altare, e così accade anche durante il primo ballo. La tradizione vuole che, durante il ballo papà-sposa, ad un certo punto lo sposo si avvicini e prenda il posto del suocero: un’ulteriore conferma simbolica del padre, che concede al genero la mano della figlia.

Si tratta di un altro momento davvero toccante e simbolico dove i due si stringono in un lungo e tenero abbraccio davanti a tutti gli invitati.

Forte di anni di esperienza Massimo Canfora sarà il fotografo perfetto per il vostro matrimonio. Affidatevi al suo sguardo attento e alla sua sensibilità per ottenere immagini romantiche e molto emozionanti.

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Cos’è, a che serve e cosa chiedono. Queste sono le domande che tanti sposi si chiedono prima di fare il processetto in chiesa.

Il processetto, chiamato anche esame dei nubendi, è un colloquio con il sacerdote che istituisce la pratica matrimoniale e viene fatto prima del matrimonio in chiesa. In origine, il processetto era l’unico momento in cui uno degli sposi (più frequentemente la sposa) poteva confessare di essere stato costretto/a alle nozze.

Hai già scelto il Fotografo che racconterà le Tue Nozze?

Cosa si fa al processetto in chiesa?

Il sacerdote convoca gli sposi in chiesa e, durante la prima fase del processetto, fa raccontare ad entrambi la storia della coppia e cosa li ha portati alla decisione di sposarsi. Successivamente, li fa entrare separatamente. L’intervista, infatti, viene svolta a porte chiuse, con domande rivolte prima alla sposa e poi allo sposo o viceversa. Le risposte, che il sacerdote trascriverà sul documento ufficiale della Diocesi di appartenenza, rimarranno segrete. Questo è il motivo per cui, per il processetto, non servono testimoni. Sia le risposte che il documento su cui vengono trascritte, nel diritto canonico, hanno infatti un valore legale tanto da poter essere utili in caso di richiesta di annullamento del matrimonio.

Le domande del processetto

Le domande del processetto sono in tutto 22 divise in 3 sezioni e servono per attestare:

-stato libero;

-consenso matrimoniale;

-presenza di impedimenti e divieti.

Stato libero

Dopo il compimento dei 16 anni ha dimorato in un’altra diocesi? Dove?

Ha mai contratto matrimonio, anche solo civile?

Quando e con chi?

Com’è cessato questo vincolo?

Ha avuto figli?

Consenso matrimoniale

Perché sceglie di sposarsi in chiesa?

Crede nel matrimonio come sacramento?

Ha qualche difficoltà nell’accettare l’insegnamento della Chiesa sul matrimonio? Quale?

Il matrimonio comporta una decisione pienamente libera. Si sposa per sua scelta, liberamente e per amore, oppure è costretto da qualche necessità? Si sente spinto al matrimonio dai suoi familiari o da quelli del suo fidanzato (della sua fidanzata)?

Il matrimonio è comunione di tutta la vita tra un uomo e una donna. Vuole il matrimonio come unico e si impegna alla fedeltà coniugale?

È volere di Dio che il vincolo matrimoniale duri fino alla morte di uno dei coniugi. Vuole il matrimonio come indissolubile e quindi esclude di scioglierlo mediante il divorzio?

Il matrimonio è di sua natura ordinato al bene dei coniugi, alla procreazione ed educazione della prole. Accetta il compito della maternità  (della paternità), senza escludere il bene della procreazione? Intende dare ai figli un’educazione cattolica?

Pone condizioni al matrimonio? Quali?

Il suo fidanzato (la sua fidanzata) accetta il matrimonio-sacramento come unico e indissolubile, oppure ha quale riserva in proposito (infedeltà, divorzio)? È sicuro/a che sposa lei liberamente per amore?

Nel fidanzamento ha avuto motivi per dubitare della riuscita del suo matrimonio?

Ha tenuto nascosto qualcosa che possa turbare gravemente la vita coniugale?

Impedimenti e divieti

Esistono vincoli di consanguineità tra lei ed il fidanzato/a?

Esistono altri impedimenti al matrimonio canonico o divieti alla celebrazione?

Esistono impedimenti o divieti al matrimonio a norma della legge civile, o alla sua trascrizione?

I suoi genitori sono a conoscenza delle sue nozze? Sono contrari?

per chi è sposato civilmente

Qual è stata la ragione di questa scelta? Perché ora si sposa in Chiesa?

per chi è sposato civilmente con un’altra persona

Ha già ottenuto la sentenza di divorzio? Adempie i doveri naturali derivanti dalla sua precedente unione?

Come rispondere? Il consiglio è quello di rispondere nella maniera più sincera possibile, senza avere timore di ciò che dirai.

State per sposarvi? Il vostro matrimonio sarà il racconto di un giorno indimenticabile.

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L’incubo di tutti gli sposi: venire male nelle foto

Gli sposi per il loro giorno più bello desiderano che tutto sia perfetto: dalla location agli abiti, fino alle immagini. Le foto, a distanza di anni, resteranno stampate sulle pagine dell’album, pronte ad essere sfogliate per rivivere quei magici istanti.

Uno dei più grandi incubi dei protagonisti, per questa ragione, è quello di essere immortalati e non venire bene. È per questa ragione che in tanti si chiedono, nei giorni antecedenti all’evento, come venire bene nelle foto matrimonio.

Siete alla ricerca di un fotografo matrimonio che possa catturare gli attimi del vostro giorno di nozze, incorniciati nella bellezza di suggestivi panorami partenopei? Rivolgetevi a Massimo Canfora, un professionista che si occupa di servizi fotografici per matrimoni.

  1. Stabilire un rapporto di fiducia con il fotografo

Il feeling è un fattore chiave per la buona riuscita del servizio. Un professionista che conosce gli sposi sa come venire bene nelle foto matrimonio. Il consiglio è quello di affidarsi a un fotografo professionista che possa mettervi a vostro agio durante il servizio. Incontratelo di persona anche prima del grande giorno in modo tale da creare un minimo di complicità!

  1. Riconoscere il vostro profilo migliore

Profilo destro o profilo sinistro? Ognuno di noi ne ha uno migliore. Sapere qual è potrà aiutarvi a non rimanere delusi. Il consiglio? Nei giorni che precedono le nozze divertitevi a immortalarvi in fotografie fatte con l’autoscatto o con l’aiuto del vostro fotografo quasi come se si trattasse di una prova prima del servizio ufficiale. Queste sessioni informali vi serviranno unicamente per capire qual è il lato di voi che appare meglio nelle foto così che il giorno del matrimonio non avrete alcun dubbio su come porvi di fronte all’obiettivo!

  1. Dimenticate ogni difetto

Troppo spesso ci si focalizza troppo sulle proprie imperfezioni fisiche dimenticando i punti di forza con il risultato che anche di fronte alla macchina fotografia verranno evidenziati solamente quelli.  Chi è ossessionato da quel chiletto di troppo o da una statura non proprio slanciata potrà trasformare queste caratteristiche in qualità vincenti. Tutto sta nella bravura del fotografo che, consigliandovi la giusta posa da adottare, riuscirà a estrarre il meglio di voi.

  1. Siate naturali

Essere il più naturali e spontanei possibile è il miglior consiglio che si possa dare per apparire al meglio in foto. Negli scatti di coppia lasciate che la vostra complicità si manifesti a ogni singolo click, evitando sorrisi artefatti e troppo tirati.

  1. Non Essere Ossessionati Dall’obiettivo

Non è necessario guardare dritti davanti all’obiettivo, a meno che il fotografo non ve lo chieda. Il primo trucco per essere belli davanti a quest’ultimo è quello di dimenticarne la presenza.

Massimo Canfora aiuta le coppie a sentirsi a proprio agio e a rilassarsi davanti all’obiettivo, adeguandosi alle loro personalità. Inoltre, Canfora è un pioniere del fotoreportage, noto soprattutto per la capacità di cogliere attimi unici in foto spontanee. Lo scatto giusto al momento giusto può rivelare un lato di voi nascosto e inaspettato… Potreste rimanere stupiti di come potete apparire naturali in foto!

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