Tag Archivio per: #weddingphoto

Cose da fare 6 mesi prima del matrimonio: dalle faccende burocratiche da sbrigare fino ai dettagli e ai particolari più piccoli per rendere il giorno delle vostre nozze unico e indimenticabile…

Organizzare un matrimonio non è cosa da poco. È opportuno saper pianificare per tempo ogni singolo dettaglio ed aver ben a mente i preparativi necessari via via che si avvicina la data stabilita. Sei mesi è un lasso di tempo ragionevole per iniziare a entrare sempre più a fondo nell’organizzazione del matrimonio.

  1. Lista degli invitati

È ancora presto per distribuire gli inviti ma questo è il momento perfetto per iniziare a mettere nero su bianco la lista degli invitati. Parlatene insieme e buttate giù una lista provvisoria.

  1. Scegliere i testimoni di nozze

Non lo avete ancora fatto? In genere conosciamo i nomi dei testimoni di nozze fin da quando abbiamo cominciato a sognare il giorno del matrimonio. Organizzate una cena, un week end fuori porta, una sessione di shopping per dirglielo: 6 mesi prima del matrimonio è il tempo minimo per lasciare loro tutto il tempo per potersi organizzare e per aiutarvi al meglio in questa delicata fase di preparativi.

  1. Decidere se procedere con lista di nozze o lista viaggi

A 6 mesi dal matrimonio è arrivato anche il momento di decidere se procedere con una classica lista di nozze o se preferire aprire una lista viaggio presso un’agenzia. La lista nozze è utile se avete appena preso casa insieme o se avete in mente un relooking di allestimenti e decorazioni.

  1. Mettersi in forma

È giunto il momento di pensare alla vostra forma fisica: non rinviate ancora, altrimenti rischierete di ridurvi all’ultimo minuto ottenendo scarsi risultati.

  1. Definire i documenti per la pianificazione del matrimonio

È bene controllare che tutti i documenti necessari per l’iter burocratico siano a posto e anche patente, passaporto o carta di identità nel caso abbiate pianificato la luna di miele fuori dall’Unione Europea. Se necessario, richiedete anche la patente internazionale.

Non hai ancora scelto il fotografo delle tue Nozze?

Fissa un appuntamento!

tel.081 769 00 89
cell.338 27 52 590
email.magazine_m@libero.it

Gli invitati sono una parte essenziale del matrimonio. Ma ci sono alcune cose che potrebbe turbarli. Sapete quali? Scopritelo con noi!

Organizzare il matrimonio perfetto significa senza dubbio creare una cerimonia all’altezza delle proprie fantasie: è innegabile però che il pensiero vada agli invitati e alle scelte migliori da compiere per far felici tutti coloro che saranno protagonisti in un giorno speciale.

  1. Eccessivo ritardo della sposa in Chiesa

Secondo il galateo l’arrivo dello sposo deve precedere necessariamente quello della sua futura moglie. Per quanto riguarda la sposa invece, come ben sappiamo uno dei rituali d’obbligo è che, prima di fare il suo ingresso in chiesa si faccia attendere per circa 15 massimo 20 minuti. Affinché gli invitati non si spazientiscano è importante non protrarre eccessivamente i tempi di quest’attesa, specialmente se vi sposerete nelle stagioni più calde.

 

  1. Richiedere un outfit specifico

Avete scelto di celebrare le nozze con un tema specifico e avete già pensato agli allestimenti per la sala del ricevimento e a dettagli in perfetto stile? Molto probabilmente starete pensando di chiedere ai vostri invitati la loro collaborazione con un outfit specifico. Questo a qualcuno potrebbe dar fastidio, magari sentendosi a disagio vestendo con degli indumenti che non rispecchiano la sua personalità!

 

  1. Troppi distanza tra il luogo della cerimonia e ricevimento

La cerimonia che si svolge in un luogo un po’ troppo distante dalla location in cui avrà luogo il ricevimento, potrebbe infastidire alcuni invitati, soprattutto quelli più anziani. È bene metterli al corrente da subito dell’effettiva distanza. Nel caso in cui invece possiate optare per un ristorante più vicino siamo certi che ve ne saranno grati, non tutti sono propensi a spostarsi eccessivamente soprattutto al ritorno dopo una lunga giornata.

  1. Troppa attesa

Al termine della cerimonia, gli sposi sono soliti andare a fare la parte più corposa dello shooting fotografico e vengono solitamente attesi dagli invitati alla location. È giusto ritagliarsi il tempo necessario per realizzare gli scatti del giorno più bello della vostra vita, ma concordate con i gestori della location un mini aperitivo durante il quale potranno rilassarsi e tamponare anche la fame. In questo modo, se i tempi dovessero dilungarsi, nessuno si lamenterà!

Per il tuo giorno più importante a Napoli o in tutta la Campania scegli i servizi eleganti e spontanei di Massimo Canfora!

  1. Bar a pagamento

Infine, se al termine del banchetto nuziale avete previsto una festa in discoteca in cui gli invitati più giovani possano finalmente sfilarsi le scarpe e ballare a piedi nudi in pista, tenete in considerazione l’eventualità di organizzare un open bar. Tra un ballo e l’altro siamo certi che vorranno bere un cocktail e l’idea di dover pagare il loro drink non sarebbe molto gradita.

Basta qualche piccolo accorgimento per far sì che i vostri cari tornino a casa con il sorriso sulle labbra!

Massimo Canfora Fotografo Matrimonio Napoli. Uno stile delicato, professionale e lo sguardo attento per raccontare le tue nozze a Napoli.

Fissa un appuntamento:

081 769 00 89
338 27 52 590
magazine_m@libero.it

Giugno è una delle stagioni più gettonate per sposarsi. L’aria si fa più calda, ma non ancora afosa, e il cielo è più terso, con minori possibilità di pioggia.

Più di ogni altro mese, è infatti quello che normalmente promette giornate più lunghe e calde, ma senza essere troppo afose. In più, le scuole finiscono e c’è profumo di vacanze nell’aria: cosa c’è di meglio di una giornata di festa all’aperto?

È importante però non commettere alcuni errori sull’organizzazione.

Come prevenire i problemi più comuni?

Eccone alcuni:

  1. Orario sbagliato.
  2. Pioggia
  3. I migliori fotografi non più disponibili.

Se cerchi un fotografo per il tuo matrimonio a giugno è importante richiedere un preventivo subito.

1.A che ora sposarsi a giugno?

Nel considerare l’orario della cerimonia ci si potrebbe dimenticare di verificare a che ora è il tramonto a giugno e per questo perdersi i momenti con la luce migliore. La passeggiata per le foto dopo la cerimonia è un momento importante del servizio fotografico in quanto gli sposi hanno finalmente il tempo di poter trascorrere alcuni minuti insieme prima di tornare ai festeggiamenti con amici e parenti.

2.Cosa fare se piove a giugno?

Sposarsi a giugno significa anche mettere in conto che potrebbe piovere quindi procurarsi un ombrello che sia nello stile del matrimonio. Fondamentale è scegliere un fotografo che sappia mostrarti che tipo di foto ha fatto sotto la pioggia. Non puoi prevedere il tempo ma puoi scegliere chi ha le capacità e l’esperienza giusta per garantirti il risultato.

3.Quando prenotare il fotografo per sposarsi a giugno?

Essendo un mese molto richiesto per giugno le date vengono prenotate con molto anticipo, quindi se ti sposi a giugno non aspettare per contattare il fotografo che ti piace.

Il mese di giugno è tra i mesi preferiti dagli sposi, quindi, per non rischiare di dovere rinunciare al fotografo dei vostri sogni, il consiglio è di prenotare con largo anticipo.

Fissa un appuntamento:

338 27 52 590

magazine_m@libero.it

L’ingresso della sposa è uno dei momenti più attesi del matrimonio.

La sposa, con il suo magnifico e spettacolare abito bianco, è un’icona di bellezza, di fascino e di eleganza, prima protagonista di una giornata speciale.

Stai cercando un fotografo di matrimonio dallo stile elegante e raffinato? Massimo Canfora unisce lo stile spontaneo del reportage alla cura dei migliori ritratti posati.

La sposa deve essere l’ultima ad arrivare, proprio per essere totalmente al centro dell’attenzione. Il galateo vuole infatti che l’arrivo del partner la preceda di almeno 15-20 minuti. La sposa invece arriva accompagnata dal padre con un ritardo non superiore ai 10-15 minuti.

La sposa arriva davanti al luogo della cerimonia dove vi è il padre ad aspettarla, pronto ad aiutarla a scendere dal mezzo di trasporto prescelto per le nozze e a omaggiarla con il baciamano, secondo quanto prevede il galateo. Ma sono sempre più numerosi i padri che, pur seguendo i principali dettami del bon ton, in questa precisa fase si lasciano andare a più spontanei abbracci paterni.

A siglare l’arrivo e la “camminata” verso l’altare è la musica, che può spaziare dalla tradizionale marcia nuziale a componimenti classici differenti. Il galateo vuole che la sposa assuma un portamento quasi regale, perciò lo sguardo sarà sempre alto verso lo sposo e l’altare, mai abbassato a fissare piedi o pavimento. Il passo deve essere lento ma deciso al tempo stesso, in modo da lasciarsi ammirare da amici e parenti in tutta la propria bellezza. Sono comunque sempre più numerose le spose che, oltre a guardare il proprio partner mentre percorrono la navata, si girano a destra e sinistra per omaggiare i presenti con un saluto discreto.

Il velo della sposa deve essere abbassato dal padre prima del rito d’ingresso e tenuto così fino all’arrivo sull’altare quando sarà ancora lui a rialzarlo, affidandola così al futuro marito dopo avergli stretto simbolicamente la mano. Alcuni, dopo aver scoperto il volto della sposa, le baciano la fronte in un gesto dalla forte carica emotiva.

Vuoi contattarci per appuntamento o per ricevere un preventivo?

Clicca qui!

Gli stili fotografici di matrimonio sono differenti, in quanto ognuno di essi presenta caratteristiche tecniche ben distinte

Le foto del matrimonio possono essere realizzate combinando più stili fotografici. Nell’epoca attuale, non esistono, infatti, regole rigide e statiche. A un fotografo di matrimoni è richiesto il massimo dinamismo, la capacità di improvvisare, adattarsi, mettersi in sintonia con il naturale fluire della cerimonia.

Gli stili della fotografia di matrimonio possono essere raggruppati in 3 gruppi principali:

Reportage o documentaria

Tradizionale o classica

Artistica, contemporanea e di moda.

Stile tradizionale: foto classiche

Lo stile classico delle foto del matrimonio, capace di resistere al tempo e di non passare mai di moda. A essere inquadrate le fedi, la coppia (che è in posa), circondata dalle famiglie e dagli amici.

Stile reportage: spontaneità

Per non perdersi nemmeno un’emozione nel giorno del matrimonio, lo stile reportage è l’ideale. Scatti naturali e senza una posa definita. Perfetti per tutte quelle coppie che desiderano un’opera unica nel suo genere, godendosi il giorno più bello senza il pensiero delle foto.Una scelta che richiede un professionista altamente qualificato e in cui riporre la massima fiducia, dal momento che comporta una sola certezza: il fatto che le foto saranno belle, ma non si sa esattamente come. Il fotografo diventa invisibile e impercettibile. L

Stile artistico: l’arte incontra le emozioni

Ci sono foto dove l’arte incontra lo sguardo. Gli scatti artistici sono di questo tipo e vedono la presenza di inquadrature e angolazioni sperimentali, come ad esempio quelle sui bouquet o i dettagli degli allestimenti del matrimonio. A guidare la coppia è il fotografo, che progetta le foto in una forma d’arte in cui gli sposi si riconoscono e che sentono propria. Quindi, sì, ci sono scatti in posa, su sfondi, luci e inquadrature, anche nella fase di post produzione dove il professionista interviene ritoccando con filtri ed effetti speciali.

E tu quale stili preferisci?

Negli ultimi anni lo stile più popolare è diventato il reportage.

La fotografia di matrimonio in stile reportage è proprio questo: si tratta di fotografare i momenti del matrimonio in maniera del tutto spontanea e in modo discreto. Ti godi la giornata e il tuo fotografo catturerà i momenti più importanti ed emozionanti senza che tu te ne accorga.

Lo studio fotografico di Massimo Canfora photography, grazie all’uso di uno stile di foto reportage, riuscirà ad offrirvi la possibilità di ricordare il vostro matrimonio come se fosse sempre ieri, vivendolo senza vincoli né stress, dove i tempi li dettate voi e le vostre emozioni, senza foto in posa ma solo tanto divertimento.

Fissa un appuntamento per conoscerci:

081 769 00 89
338 27 52 590
magazine_m@libero.it

Piccoli accorgimenti per apparire più belli nelle foto di nozze

Quante volte è capitato, anche in occasioni importanti, di ritrovarsi immortalati con gli occhi chiusi, espressioni buffe o sorrisi che sembrano finti e pose a volte imbarazzanti?

Ma è davvero così difficile venire bene in foto? Non esistono trucchi per apparire sempre perfetti?

Che si tratti di una foto fatta tra amici, uno scatto fatto durante le vacanze o quello facente parte di un servizio fotografico di nozze, il primo consiglio è quello di essere sempre naturali e non forzare mai sorrisi o espressioni compiacenti.

Stai cercando un fotografo per matrimonio a Napoli? Contattaci

Le principali dritte che il fotografo dà ai suoi “soggetti”, oltre all’essere rilassati e naturali, sono dei semplici accorgimenti:

-mostrare il profilo migliore e, se proprio non sapete quale sia, affidarsi al giudizio del fotografo;

-rilassare il viso e i suoi muscoli aprendo leggermente le labbra ed evitare di serrare i denti;

-non sforzarsi di sorridere;

-sbattere le palpebre ripetutamente tre / quattro volte prima di mettersi in posa, servirà ad avere uno sguardo più rilassato, sereno e luminoso;

-tenere il mento leggermente sollevato e il viso lievemente girato ma con gli occhi rivolti al fotografo;

-evitare di fissare intensamente l’obiettivo ma focalizzare la direzione dello sguardo sulla punta dell’orecchio di chi fotografa;

-staccare le braccia dal corpo e tenerle rilassate e in posizioni naturali;

-infine, affidarsi ai migliori professionisti.

Massimo Canfora predilige uno stile fotografico elegante, semplice e spontaneo, con scatti dinamici che vi permetteranno di godervi ogni istante della vostra festa. Il risultato finale sarà un album rifinito artigianalmente, contenente fotografie piene di emozioni, espressioni, un mix di colori e bianco e nero. Il risultato? Resterete stupiti di come potete apparire naturali in foto!

Scopri di più:

Per maggiori info sui nostri servizi contattaci:

Tel. 081 769 00 89
Cell. 338 27 52 590

@magazine_m@libero.it

Le foto del matrimonio sono ricordi del grande giorno, che rimarranno nitidi per sempre. Ma quali sono quelle che non possono assolutamente mancare?

Le foto che non possono mancare in un matrimonio, sono quelle che devono catturare momenti salienti così comuni da essere definiti quasi scontati che, però, rivelano l’importanza e la solennità dell’amore tra due persone.

Ma quali sono queste foto?

Il bacio degli sposi

Una volta uniti in matrimonio, è proprio il gesto più semplice e puro che deve tramutarsi in eternità. Un bravo fotografo di matrimoni riesce a rendere unico questo momento, sfruttando tutta la sua professionalità e creatività. Per gli sposi è un momento così emozionante e liberatorio che non potrà mai sottostare a regole o copioni prestabiliti: è l’esplosione dell’amore puro, della felicità tanto rincorsa, l’inizio di un sogno che si tramuta in realtà.

La foto del bacio è quella che più toccherà i cuori degli sposi e gli animi di tutti coloro che la rivedranno con emozione sull’album di nozze.

Lo scambio degli anelli

Il momento in cui gli sposi si scambiano gli anelli e le promesse d’amore deve essere immortalato con naturalezza, eleganza e semplicità.

La foto dello scambio degli anelli è un momento così magico che non può non essere immortalato.

L’uscita dalla Chiesa

Che si tratti di una cerimonia religiosa o civile, l’atto simbolico degli sposi che, mano nella mano, varcano una soglia è così ricco di significato che deve per forza essere immortalato da uno scatto importante.

Non c’è scatto creativo che riesca essere altrettanto rilevante quanto l’istante in cui i neosposi si presentano ufficialmente, per la prima volta, come famiglia.

Il primo ballo degli sposi

Quando la solennità della cerimonia nuziale lascia spazio ai festeggiamenti, la tensione dei momenti cruciali si è affievolita e tutti, sposi e invitati, si comportano con molta più naturalezza. Questa spontaneità, in occasione del primo ballo degli sposi, può trasformarsi in piccoli e divertenti momenti, sempre ricchi di emozioni.

La foto del primo ballo degli sposi è quindi immancabile e, anche in questo caso, è la bravura del fotografo che riesce a coglierne l’essenza di leggera complicità. 

Gli scatti rubati

Dalle attenzioni dei genitori degli sposi mentre questi si preparano, agli sguardi d’intesa della coppia, fino alle situazioni più insolite e divertenti che solitamente vedono protagonisti gli amici della coppia. Sono questi scatti particolari che racchiudono l’essenza stessa di una giornata indimenticabile in cui tutti sono rilassati e felici.

Tra le foto che non devono mai mancare in un matrimonio ci sono senza dubbio tutti quegli scatti rubati che rappresentano situazioni difficilmente descrivibili con le parole.

Stai cercando un fotografo per matrimonio?

Massimo Canfora, grazie al suo gusto di catturare e scoprire riesce a fotografare in movimento l’allegria e la commozione che uniti all’armonia delle luci e dei colori racconta il vostro evento con uno stile semplice ed elegante.

Il tutto verrà custodito in un raffinato album, che da sempre riesce a trasmettere sensazioni che singole foto non possono.

Richiedi un appuntamento:

081 769 00 89

338 27 52 590

magazine_m@libero.it

L’abito da sposa è un vero protagonista quel giorno.

Ci sono pochi oggetti che hanno un valore simbolico così potente come quello dell’abito della sposa.

Dallo stile classico a quello più azzardato e giovanile, l’abito da sposa per lui e per lei attireranno le attenzioni degli invitati alla cerimonia nuziale, ma soprattutto quella del fotografo che senz’altro vorrà rendere onore agli sposi e ai loro abiti con i suoi scatti.

Non è un caso, infatti, che le fasi della preparazione degli sposi siano momenti davvero particolari su cui puntare l’obiettivo della macchina fotografica.

Stai cercando un fotografo per il tuo matrimonio? Scegli MASSIMO CANFORA.

Fotografare l’abito da sposa non è così semplice come potrebbe sembrare, perché nonostante alla fine si tratti “solo” di un “vestito”, bisogna tener presente il significato che esso porta con sé.

Fotografare l’abito non è solo un modo per rendere ricco e variegato l’album di nozze, ma è soprattutto avere la possibilità di valorizzare un particolare assai importante delle nozze.

Uno dei momenti preferiti dai fotografi, sia che siano impegnati in un classico servizio di matrimonio o in un più “dinamico” reportage, è quello della preparazione: quando la sposa, emozionata e pronta ad avere il suo momento, è assistita da amiche e parenti mentre indossa la creazione sartoriale che ha scelto per le sue nozze.

Si tratta di momenti molto intimi, intensi e particolari, la cui atmosfera viene esaltata da scatti in penombra, immagini che catturano particolari come merletti, pizzi, bottoni, senza dimenticare visioni soffuse attraverso l’inconfondibile velo.

Molti sono i dettagli che risultano meritevoli di scatti: l’attimo in cui l’abito viene tirato fuori dall’armadio, il momento in cui la sposa comincia a indossarlo, l’aiuto della madre o delle damigelle che si occupano di abbottonare, chiudere e riassettare il corpetto.

Sono momenti che racchiudono fortissime emozioni e che, a distanza di tempo, non è raro facciano sgorgare lacrime di commozione quando vengono rivisti.

Anche per lo sposo il momento in cui si indossa l’abito è importante: si punta l’attenzione sulle geometrie delle linee tipiche di giacche e camicie, l’eleganza di una cravatta e la nobiltà di un paio di gemelli che chiudono bianchi e lucenti polsini.

Massimo Canfora è il professionista che saprà raccontare, con i suoi scatti, un giorno speciale, fatto di piccoli dettagli e momenti emozionanti.

Scegliere il suo servizio professionale sarà la garanzia di un risultato impeccabile e un ricordo speciale delle vostre nozze.

Per maggiori info, contattaci:

Tel. 081 769 00 89

Cell.338 27 52 590

@ magazine_m@libero.it

Gli accessori della sposa sono essenziali per dare quel tocco in più e anche nell’album nuziale..

Dopo aver scelto il vestito da sposa è spesso necessario dare quel tocco chic all’outfit aggiungendo orecchini, collane, bracciali.

Quali sono gli accessori sposa assolutamente da non dimenticare?

-velo;

-cappelli;

-accessori per capelli;

-guanti;

-coprispalle, boleri o mantelle;

-gioielli.

1.Il Velo…

Il primo accessorio è senza ombra di dubbio il velo da sposa: moltissime donne, però, lo ritengono un accessorio superfluo e non al passo con i tempi moderni. Che fare quindi? Tutto dipende dalla personalità e dallo stile delle nozze. Se si ama la tradizione e nei propri sogni ci si immagina all’altare con un velo lunghissimo e ricamato, allora bisognerà pensare subito al velo!

2.Il Cappello…

L’alternativa al velo, potrebbe essere il cappello. Quelli più di moda al momento hanno la veletta e vengono posti a medio capo. Ne esistono però anche a falda larga, decisamente più vistosi, o a copricapo in pizzo in stile anni ’20. Inoltre, se si sceglie di indossare un cappello sposa, è opportuno studiare bene sia la forma del viso che lo stile dell’abito prima di individuare quello definitivo, altrimenti potrebbe risultare fuori luogo!

3.L’accessorio per capelli…

Sempre più spose propendono per questo accessorio, sia per dare luce al viso e valorizzare l’acconciatura, sia per evitare di indossare il velo. Ovvio, i fermagli possono essere portati anche per sorreggere il velo, ma ce ne sono alcuni che devono necessariamente essere i protagonisti dell’acconciatura. Ad esempio: tiare o diademi, fermagli, cerchietti, fiori ect

4.I guanti…

Un accessorio per le spose più chic!

Un guanto corto magari in pizzo leggero sarà adatto ad abiti corti e con veletta, dando al look un aspetto sbarazzino e originale. Viceversa più formale sarà l’evento e più lungo sarà il guanto.

5.Il coprispalle…

Spesso le spose scelgono di non indossare coprispalle e di lasciare in bella vista l’abito che le ha conquistate. Ma se il matrimonio si svolgerà nei mesi invernali? Il coprispalle dona una certa formalità all’evento nonché un tocco di eleganza in più. Oltre ai coprispalle a maniche lunghe o corte, in pizzo o lisci, troviamo anche boleri e scialle che hanno la stessa funzione

6.I gioielli…

Il sogno di tante spose è quello di arrivare all’altare con gioielli preziosi ed eleganti che risaltino il loro splendore. Un paio di orecchini di diamanti o una collana raffinata è ciò che ci vuole per illuminare il viso di ogni donna. Il segreto è quello di non caricare eccessivamente l’outfit: fare una scelta oculata degli accessori sposa! Una sposa romantica e molto legata alla sua famiglia avrà sicuramente nel cassetto delle gioie qualche preziosità regalatole dalla nonna per portare avanti la tradizione.

Gli accessori della sposa sono elementi essenziali anche in un album nuziale!

Se stai cercando il fotografo ideale per il tuo matrimonio, contatta Massimo Canfora

grazie al suo gusto di catturare e scoprire riesce a fotografare in movimento l’allegria e la commozione che uniti all’armonia delle luci e dei colori racconta il vostro evento con uno stile semplice ed elegante.

https://massimocanfora.it/portfolio-articoli/wedding-reporter/

Per maggiori info:

Telefono:
081 769 00 89
338 27 52 590
@: magazine_m@libero.it

https://massimocanfora.it/contatti/

Scegliere il simbolo eterno dell’amore non è facile.

La scelta della fede è una decisione strettamente soggettiva e non deve essere influenzata da tradizioni o pressioni esterne. La fede deve essere scelta seguendo i propri gusti e desideri, cercando che sia il più simile possibile a quella del partner.

1.Chi compra le fedi nuziali?

In molte regioni è dovere dei testimoni acquistare le fedi nuziali come regalo di nozze. Un bel gesto che oltre al vostro amore sancirà un’amicizia duratura nel tempo. E chi le consegna? La tradizione vuole che sia il testimone dello sposo a custodire e consegnare gli anelli il giorno del matrimonio.

2.Quando acquistare le fedi nuziali?

Anche per l’acquisto delle fedi nuziali occorre organizzarsi con un buon preavviso. Circa tre mesi prima della data: questo lasso temporale consentirà di sfogliare i vari cataloghi, scegliere il fornitore che fa per voi e rientrare nelle tempistiche necessarie per la personalizzazione.

3.Cosa incidere nelle fedi nuziali?

‘‘Una frase è per sempre”: c’è chi preferisce restare fedele alla tradizione con il nome del futuro coniuge e la data delle nozze, ma ci sono innumerevoli coppie che optano per l’incisione delle iniziali, chi vuole incidere un nomignolo, chi ancora vuole aggiungere un’intera frase o una citazione.

4.Come è nata la storia delle fedi nuziali?

Si ha testimonianza certa dello scambio delle fedi nuziali fin dagli affreschi medievali; fu infatti nel con il Concilio Lateranense IV del 1215 che la Chiesa Cattolica regolamentò ufficialmente il matrimonio per la prima volta. In realtà, però, la storia di questo rito risale a molto tempo prima, addirittura all’Antico Egitto, in cui l’arte gioielliera soprattutto del bronzo era uno dei punti cardine di questa cultura. Il cerchio era considerato la forma perfetta e rappresentava l’unione e l’amore che non finiscono mai. Gli anelli si scambiavano già all’epoca, anche se non negli stessi materiali di oggi. Un’usanza che è arrivata intatta fino ai giorni nostri.

5.Quanti tipi di fedi nuziali esistono?

Esistono diverse tipologie di anelli nuziali, a seconda della forma e della grammatura.

-Fede classica: quella in oro giallo che conosciamo tutti, un anello generalmente spesso 4 mm, tra i più richiesti per la sua semplicità. Può essere impreziosita da pietre preziose o brillanti;

-fede francesina: un anello più sottile rispetto alla fede classica, perfetto per chi non è abituato a portare anelli;

-fede napoletana: una fede particolarissima, che può essere aperta a metà e che al suo interno spesso racchiude frasi d’amore;

-fede sarda: un anello di altri tempi, decoratissima e legata alla tradizione più antica, la fede sarda è un esempio di oreficeria ai più alti livelli;

-fede mantovana: più spessa di quella classica, sui 6 mm e piatta nella parte interna;

-fede etrusca: una fede in oro giallo a fascia larga e piatta;

-fede ossolana: altro anello classico, la cui storia inizia in Val d’Ossola, in Piemonte, terra famosa per la tradizione orafa. Quest’anello può essere personalizzato con simboli del luogo, come il grano saraceno o la stella alpina.

Una volta capito come scegliere le fedi nuziali, immaginate anche qualche scatto del simbolo del vostro amore..

Scegli Massimo Canfora Photography, il tuo fotografo matrimonio!