Le foto matrimonio per ricordare tutti gli attimi di felicità vissuti nel giorno delle tue nozze.

Il matrimonio è un giorno speciale ed importante ed è per questo che ogni momento merita di essere ricordato per tutta la vita. Per mantenerne sempre vivo il ricordo, è indispensabile realizzare un meraviglioso album fotografico in cui racchiudere bellissimi scatti per ogni attimo di felicità di quel giorno.

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Ma quali foto includere nell’album di nozze?

La preparazione

Le foto scattate durante la preparazione degli sposi, quando nelle rispettive abitazioni cominciano a sistemarsi per poi raggiungere la chiesa o il luogo dove si terrà la cerimonia nuziale, sono tra i momenti più importanti e carichi di emozione.

Gli istanti in cui si indossa il vestito, i momenti che vedono il parrucchiere sistemare le acconciature, i genitori che gironzolano più emozionati che ami attorno ai propri figli che si preparano forniscono al fotografo innumerevoli situazioni da immortalare per cui, richiedete che si faccia molta attenzione durante questi momenti che regalano istantanee di vita vissuta irripetibili.

La Cerimonia

La sposa con il papà: Poco prima di entrare in chiesa una foto della sposa con il suo papà, in macchina o mentre si accingono a raggiungere l’altare, un’emozione unica! Lo sposo che vede la sposa: E cosa dire dello sguardo dello sposo nel vedere per la prima volta la sua amata con indosso l’abito bianco? Lo Scambio di promesse: Momento solenne, quello dello scambio delle promesse e delle fedi, che merita senz’altro di far parte delle foto che non possono mancare nell’album di nozze. Sono tutti momenti da immortalare. Inoltre, i dettagli della chiesa: Il libretto, le lacrime di qualche invitato, il velo o lo strascico, ogni dettaglio dovrà essere catturato e inserito nell’album dei ricordi.

I fiori

Il linguaggio tenero e silenzioso dei sentimenti. Tra i grandi protagonisti del giorno delle nozze ci sono loro: i fiori. Così dolci, colorati, silenziosi e scenografici, saranno i più grandi alleati di una giornata ricca di emozione dove, le loro sfumature, saranno il modo più elegante per interpretare le vostre scelte di stile. Nell’album di nozze il vostro bouquet di fiori sarà presente in un grande primo piano per coglierne tutto il suo splendore e poi i petali di fiori, insieme al riso, ai palloncini e ai coriandoli, saranno i protagonisti dello scatto in movimento a fine cerimonia per un ricordo colorato, festoso ed allegro.

Ricevimento

Dopo tanti sforzi per la sua organizzazione, anche i dettagli del ricevimento meritano un piccolo posto nell’album di nozze, come il tableu de mariage, segnaposto, ecc. Una panoramica dall’alto della location con tutti gli invitati che piacevolmente attendono il vostro arrivo. Il primo ballo: Momento dolce e romantico, il vostro primo ballo da marito e moglie. Momenti divertenti: Via ai giochi o ai balli sfrenati con amici e parenti, nella top ten delle foto che non devono mancare nel vostro album di nozze. Il momento finale della cerimonia vi vedrà protagonisti insieme alla vostra wedding cake dove l’obiettivo attento del fotografo saprà cogliere ogni aspetto rendendo giustizia a questo grande capolavoro di alta pasticceria.

L’album di nozze custodirà intatti i ricordi di una giornata memorabile. Il primo suggerimento è quello di affidarvi ad un vero professionista, il secondo è quello di emozionarvi pensando a questi scatti.

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Gli stili fotografici di matrimonio sono differenti, in quanto ognuno di essi presenta caratteristiche tecniche ben distinte

Le foto del matrimonio possono essere realizzate combinando più stili fotografici. Nell’epoca attuale, non esistono, infatti, regole rigide e statiche. A un fotografo di matrimoni è richiesto il massimo dinamismo, la capacità di improvvisare, adattarsi, mettersi in sintonia con il naturale fluire della cerimonia.

Gli stili della fotografia di matrimonio possono essere raggruppati in 3 gruppi principali:

Reportage o documentaria

Tradizionale o classica

Artistica, contemporanea e di moda.

Stile tradizionale: foto classiche

Lo stile classico delle foto del matrimonio, capace di resistere al tempo e di non passare mai di moda. A essere inquadrate le fedi, la coppia (che è in posa), circondata dalle famiglie e dagli amici.

Stile reportage: spontaneità

Per non perdersi nemmeno un’emozione nel giorno del matrimonio, lo stile reportage è l’ideale. Scatti naturali e senza una posa definita. Perfetti per tutte quelle coppie che desiderano un’opera unica nel suo genere, godendosi il giorno più bello senza il pensiero delle foto.Una scelta che richiede un professionista altamente qualificato e in cui riporre la massima fiducia, dal momento che comporta una sola certezza: il fatto che le foto saranno belle, ma non si sa esattamente come. Il fotografo diventa invisibile e impercettibile. L

Stile artistico: l’arte incontra le emozioni

Ci sono foto dove l’arte incontra lo sguardo. Gli scatti artistici sono di questo tipo e vedono la presenza di inquadrature e angolazioni sperimentali, come ad esempio quelle sui bouquet o i dettagli degli allestimenti del matrimonio. A guidare la coppia è il fotografo, che progetta le foto in una forma d’arte in cui gli sposi si riconoscono e che sentono propria. Quindi, sì, ci sono scatti in posa, su sfondi, luci e inquadrature, anche nella fase di post produzione dove il professionista interviene ritoccando con filtri ed effetti speciali.

E tu quale stili preferisci?

Negli ultimi anni lo stile più popolare è diventato il reportage.

La fotografia di matrimonio in stile reportage è proprio questo: si tratta di fotografare i momenti del matrimonio in maniera del tutto spontanea e in modo discreto. Ti godi la giornata e il tuo fotografo catturerà i momenti più importanti ed emozionanti senza che tu te ne accorga.

Lo studio fotografico di Massimo Canfora photography, grazie all’uso di uno stile di foto reportage, riuscirà ad offrirvi la possibilità di ricordare il vostro matrimonio come se fosse sempre ieri, vivendolo senza vincoli né stress, dove i tempi li dettate voi e le vostre emozioni, senza foto in posa ma solo tanto divertimento.

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Un rapporto che sarà sempre forte e saprà farti emozionare, soprattutto il giorno del tuo matrimonio.

Il padre, si sa, ha un ruolo fondamentale nella crescita dei figli: per ogni figlia è il primo principe azzurro, per ogni figlio l’eroe da imitare.

Massimo Canfora racconterà la gioia dei momenti più importanti con il padre della sposa catturando vivide e magiche emozioni, fissandole nel tempo.

Ma che ruolo ha il padre della sposa all’interno del matrimonio?

In molte famiglie vige ancora la fedelissima tradizione di svelare l’abito da sposa al papà soltanto il giorno delle nozze. L’acquisto in atelier resta un appuntamento tutto al femminile mentre agli uomini la visione della sorella o della figlia in abito da sposa è concessa solo il giorno del matrimonio.

Questo momento rientra tra i più significativi ed emozionanti: vedere la propria figlia nell’abito che ha scelto, così raggiante e splendente sarà un vero colpo al cuore.

Sempre secondo la tradizione, il papà è colui che, tra un’emozione e l’altra, accompagna la sposa all’altare, dal futuro marito e dalla futura nuova vita, insieme a lui. La sposa fa il suo ingresso, con il papà alla sua destra, (la sposa è posizionata sempre alla sinistra del suo papà e si regge al suo braccio sinistro), mentre il futuro sposo è già all’altare (che sia un altare religioso o civile) ad aspettarla.

Questo è forse il momento topico che racchiude tutta l’essenza di questa figura.

Dopo il primo ballo di coppia, il momento più romantico è di certo quello del ballo tra il padre e la sposa. Sarà un grande onore per lui avere questo momento tutto per sé con la sua bambina. Secondo la tradizione, il padre della sposa, consegna simbolicamente la figlia nelle mani del genero, all’altare, e così accade anche durante il primo ballo. La tradizione vuole che, durante il ballo papà-sposa, ad un certo punto lo sposo si avvicini e prenda il posto del suocero: un’ulteriore conferma simbolica del padre, che concede al genero la mano della figlia.

Si tratta di un altro momento davvero toccante e simbolico dove i due si stringono in un lungo e tenero abbraccio davanti a tutti gli invitati.

Forte di anni di esperienza Massimo Canfora sarà il fotografo perfetto per il vostro matrimonio. Affidatevi al suo sguardo attento e alla sua sensibilità per ottenere immagini romantiche e molto emozionanti.

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Cos’è, a che serve e cosa chiedono. Queste sono le domande che tanti sposi si chiedono prima di fare il processetto in chiesa.

Il processetto, chiamato anche esame dei nubendi, è un colloquio con il sacerdote che istituisce la pratica matrimoniale e viene fatto prima del matrimonio in chiesa. In origine, il processetto era l’unico momento in cui uno degli sposi (più frequentemente la sposa) poteva confessare di essere stato costretto/a alle nozze.

Hai già scelto il Fotografo che racconterà le Tue Nozze?

Cosa si fa al processetto in chiesa?

Il sacerdote convoca gli sposi in chiesa e, durante la prima fase del processetto, fa raccontare ad entrambi la storia della coppia e cosa li ha portati alla decisione di sposarsi. Successivamente, li fa entrare separatamente. L’intervista, infatti, viene svolta a porte chiuse, con domande rivolte prima alla sposa e poi allo sposo o viceversa. Le risposte, che il sacerdote trascriverà sul documento ufficiale della Diocesi di appartenenza, rimarranno segrete. Questo è il motivo per cui, per il processetto, non servono testimoni. Sia le risposte che il documento su cui vengono trascritte, nel diritto canonico, hanno infatti un valore legale tanto da poter essere utili in caso di richiesta di annullamento del matrimonio.

Le domande del processetto

Le domande del processetto sono in tutto 22 divise in 3 sezioni e servono per attestare:

-stato libero;

-consenso matrimoniale;

-presenza di impedimenti e divieti.

Stato libero

Dopo il compimento dei 16 anni ha dimorato in un’altra diocesi? Dove?

Ha mai contratto matrimonio, anche solo civile?

Quando e con chi?

Com’è cessato questo vincolo?

Ha avuto figli?

Consenso matrimoniale

Perché sceglie di sposarsi in chiesa?

Crede nel matrimonio come sacramento?

Ha qualche difficoltà nell’accettare l’insegnamento della Chiesa sul matrimonio? Quale?

Il matrimonio comporta una decisione pienamente libera. Si sposa per sua scelta, liberamente e per amore, oppure è costretto da qualche necessità? Si sente spinto al matrimonio dai suoi familiari o da quelli del suo fidanzato (della sua fidanzata)?

Il matrimonio è comunione di tutta la vita tra un uomo e una donna. Vuole il matrimonio come unico e si impegna alla fedeltà coniugale?

È volere di Dio che il vincolo matrimoniale duri fino alla morte di uno dei coniugi. Vuole il matrimonio come indissolubile e quindi esclude di scioglierlo mediante il divorzio?

Il matrimonio è di sua natura ordinato al bene dei coniugi, alla procreazione ed educazione della prole. Accetta il compito della maternità  (della paternità), senza escludere il bene della procreazione? Intende dare ai figli un’educazione cattolica?

Pone condizioni al matrimonio? Quali?

Il suo fidanzato (la sua fidanzata) accetta il matrimonio-sacramento come unico e indissolubile, oppure ha quale riserva in proposito (infedeltà, divorzio)? È sicuro/a che sposa lei liberamente per amore?

Nel fidanzamento ha avuto motivi per dubitare della riuscita del suo matrimonio?

Ha tenuto nascosto qualcosa che possa turbare gravemente la vita coniugale?

Impedimenti e divieti

Esistono vincoli di consanguineità tra lei ed il fidanzato/a?

Esistono altri impedimenti al matrimonio canonico o divieti alla celebrazione?

Esistono impedimenti o divieti al matrimonio a norma della legge civile, o alla sua trascrizione?

I suoi genitori sono a conoscenza delle sue nozze? Sono contrari?

per chi è sposato civilmente

Qual è stata la ragione di questa scelta? Perché ora si sposa in Chiesa?

per chi è sposato civilmente con un’altra persona

Ha già ottenuto la sentenza di divorzio? Adempie i doveri naturali derivanti dalla sua precedente unione?

Come rispondere? Il consiglio è quello di rispondere nella maniera più sincera possibile, senza avere timore di ciò che dirai.

State per sposarvi? Il vostro matrimonio sarà il racconto di un giorno indimenticabile.

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L’incubo di tutti gli sposi: venire male nelle foto

Gli sposi per il loro giorno più bello desiderano che tutto sia perfetto: dalla location agli abiti, fino alle immagini. Le foto, a distanza di anni, resteranno stampate sulle pagine dell’album, pronte ad essere sfogliate per rivivere quei magici istanti.

Uno dei più grandi incubi dei protagonisti, per questa ragione, è quello di essere immortalati e non venire bene. È per questa ragione che in tanti si chiedono, nei giorni antecedenti all’evento, come venire bene nelle foto matrimonio.

Siete alla ricerca di un fotografo matrimonio che possa catturare gli attimi del vostro giorno di nozze, incorniciati nella bellezza di suggestivi panorami partenopei? Rivolgetevi a Massimo Canfora, un professionista che si occupa di servizi fotografici per matrimoni.

  1. Stabilire un rapporto di fiducia con il fotografo

Il feeling è un fattore chiave per la buona riuscita del servizio. Un professionista che conosce gli sposi sa come venire bene nelle foto matrimonio. Il consiglio è quello di affidarsi a un fotografo professionista che possa mettervi a vostro agio durante il servizio. Incontratelo di persona anche prima del grande giorno in modo tale da creare un minimo di complicità!

  1. Riconoscere il vostro profilo migliore

Profilo destro o profilo sinistro? Ognuno di noi ne ha uno migliore. Sapere qual è potrà aiutarvi a non rimanere delusi. Il consiglio? Nei giorni che precedono le nozze divertitevi a immortalarvi in fotografie fatte con l’autoscatto o con l’aiuto del vostro fotografo quasi come se si trattasse di una prova prima del servizio ufficiale. Queste sessioni informali vi serviranno unicamente per capire qual è il lato di voi che appare meglio nelle foto così che il giorno del matrimonio non avrete alcun dubbio su come porvi di fronte all’obiettivo!

  1. Dimenticate ogni difetto

Troppo spesso ci si focalizza troppo sulle proprie imperfezioni fisiche dimenticando i punti di forza con il risultato che anche di fronte alla macchina fotografia verranno evidenziati solamente quelli.  Chi è ossessionato da quel chiletto di troppo o da una statura non proprio slanciata potrà trasformare queste caratteristiche in qualità vincenti. Tutto sta nella bravura del fotografo che, consigliandovi la giusta posa da adottare, riuscirà a estrarre il meglio di voi.

  1. Siate naturali

Essere il più naturali e spontanei possibile è il miglior consiglio che si possa dare per apparire al meglio in foto. Negli scatti di coppia lasciate che la vostra complicità si manifesti a ogni singolo click, evitando sorrisi artefatti e troppo tirati.

  1. Non Essere Ossessionati Dall’obiettivo

Non è necessario guardare dritti davanti all’obiettivo, a meno che il fotografo non ve lo chieda. Il primo trucco per essere belli davanti a quest’ultimo è quello di dimenticarne la presenza.

Massimo Canfora aiuta le coppie a sentirsi a proprio agio e a rilassarsi davanti all’obiettivo, adeguandosi alle loro personalità. Inoltre, Canfora è un pioniere del fotoreportage, noto soprattutto per la capacità di cogliere attimi unici in foto spontanee. Lo scatto giusto al momento giusto può rivelare un lato di voi nascosto e inaspettato… Potreste rimanere stupiti di come potete apparire naturali in foto!

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La scelta dei fiori per il matrimonio è fortemente influenzata dalla stagione nel quale verrà celebrato.

I futuri sposi che hanno scelto un mese primaverile sono a dir poco fortunati: proprio questo è il periodo dove si assiste alla maggior parte delle fioriture che potranno essere utilizzate per la creazione di decorazioni incantevoli.

  1. PEONIE

Sono uno dei fiori preferiti dalle spose e non è difficile capire perché! Romantiche e raffinate, sono disponibili in bianco, rosso e diverse tonalità rosa. Fioriscono solo in primavera, quindi, se nel vostro bouquet proprio non possono mancare, tenetelo presente al momento di scegliere la data.

  1. ROSE

La rosa, simbolo di amore per eccellenza, on le sue oltre tremila varietà e le infinite sfumature si conferma un classico intramontabile tanto per il bouquet della sposa quanto per qualsiasi elemento decorativo come le arcate floreali o i centrotavola.

  1. MARGHERITE

Fiore semplice primaverile dai petali delicati e dai colori vibranti adatto per tutte le future spose che intendo sposarsi nel mese di aprile con uno stile country e rustico. Molto carine e originali sono inoltre le composizioni con altri fiori di campo di diverse tonalità per donare dinamicità e colore all’evento.

  1. ORCHIDEE

Simbolo di femminilità e amore senza confini l’orchidea è il fiore preferito dalle spose che desiderano impreziosire il gran giorno con una nota chic e decisamente sofisticata. Sono perfette per decorare il luogo della cerimonia ma anche per la realizzazione di bouquet classici ed alternativi. Un esempio è quello a cascata, una vera tendenza dei matrimoni in primavera.

  1. ORTENSIE

La primavera è la stagione dei colori pastello e delle sfumature delicate, proprio ciò che contraddistingue le pregiatissime ortensie! Sono dei fiori pieni di volume e romantici e potrete farne un bouquet vaporoso nelle tonalità del blu e/o del rosa.

  1. GYPSOPHILA

La gypsophila è un altro di quei fiori che non può mancare in un matrimonio primaverile. Molto spesso viene inserito nei bouquet nuziali costituiti da rose o altri fiori ma non mancano le proposte che lo vedono come l’unico elemento della composizione. Perché non sceglierlo anche per i dettagli? Questi piccoli fiorellini bianchi rappresenteranno la soluzione perfetta per ottenere degli elegantissimi corsage o delle ghirlande floreali con le quali decorare l’ambiente della cerimonia o del ricevimento.

Hai già scelto i fiori, ma non hai ancora trovato il fotografo?

Massimo Canfora si contraddistingue per la professionalità e l’estrema qualità del lavoro finale, che è il risultato di un costante aggiornamento tecnico e della padronanza degli strumenti digitali. Il team opera su tutto il territorio regionale, così come fuori dal Campania offrendo un servizio impeccabile ed elegante.

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Il matrimonio napoletano: tra tradizioni italiane e locali

Il velo, i confetti, il riso che si lancia agli sposi, sono tantissime le tradizioni che accompagnano il rito del matrimonio.

Un’emozione è per sempre, e quella del matrimonio merita di essere immortalata nella maniera più speciale. Affidaci il ricordo del tuo giorno più bello!

Il corredo esposto

L’idea del corredo esposto è un’antica tradizione decisamente affievolita nel corso del tempo che prevedeva l’allestimento della casa della sposa con tutti gli abiti acquistati per il suo corredo: dalla biancheria da tavola a quella della zona letto. In questo modo le zie, le vicine e i parenti dello sposo potevano prendere atto dell’investimento economico fronteggiato dalla famiglia della sposa.

La lunghezza del velo

Una tipica tradizione del sud Italia vuole che la sposa indossi il velo la cui lunghezza sia commisurata agli anni di fidanzamento: a ogni anno corrisponde un metro; tanto più lungo è il velo, tanti più saranno gli anni che la giovane avrà atteso prima di compiere il grande passo.

Il centesimo nella scarpa

Accanto alla tradizione più nota di indossare le classiche 5 cose (prestata, regalata, nuova, vecchia, blu), per la sposa c’è una vecchia usanza che la invita ad infilare all’interno delle sue scarpe una monetina da un centesimo per invocare prosperità, benessere e ricchezza alla coppia.

Il lancio del bouquet

Il lancio del bouquet rappresenta un vero e proprio passaggio di consegna: la fortunata che riuscirà ad aggiudicarselo sarà la prossima a convolare a nozze!

Il clacson durante la cerimonia

Nel medioevo era tradizione, dopo la cerimonia, che gli invitati sbattessero pentole e facessero chiasso per scacciare gli spiriti maligni. Oggi, questa usanza è stata sostituita dal suono del clacson.

La preparazione del letto

La tradizione che riguarda il letto degli sposi prevede che qualche giorno prima del matrimonio la madre e la suocera della sposa preparano il letto nunziale. Le lenzuola secondo tradizione, dovrebbero essere bianco candido, decorate a mano e accompagnate da federe di seta per i cuscini. Anticamente si era soliti inserire per buon auspicio sotto il copriletto soldi e riso, ma negli ultimi tempi ci si sbizzarrisce con scherzi di varia natura o genere.

Se hai deciso di sposarti a Napoli e stai cercando il miglior fotografo per matrimonio, lo troverai in questo articolo!

Massimo Canfora e il suo staff scatteranno immagini fotografiche meravigliose e video in stile reportage; vi accompagneranno durante tutta la cerimonia, con discrezione, cogliendo gli attimi più significativi ed importanti, cercando sempre la spontaneità e le emozioni che renderanno questo giorno unico ed indimenticabile, per poi trasformarli in preziosi ricordi che rimarranno con voi per sempre.

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I fuochi d’artificio matrimonio sono un momento di pura magia.

Sia che abbiate optato per un rito di matrimonio civile, che per uno religioso i fuochi d’artificio possono essere uno splendido modo per dare una conclusione eccezionale alla giornata appena trascorsa!

Ma qual è il momento perfetto durante i festeggiamenti per l’esibizione pirotecnica?

Questo dipende molto dai gusti degli sposi.

C’è chi sceglie di accompagnare l’ingresso degli sposi al luogo della festa con questo spettacolo, con un occhio di riguardo sempre all’orario e quindi alla luce. Oppure, chi opta per il più tradizionale momento del taglio della torta, in cui tutti gli occhi sono puntati sui novelli sposini.

Iniziate preparando una bella playlist, magari con le canzoni che hanno accompagnato la vostra storia d’amore, da usare come sottofondo ma soprattutto come base ritmica per uno spettacolo piromusicale unico e d’impatto. Se la location che ospita la vostra festa ha una piscina o anche un laghetto, ecco che una soluzione originale potrebbe venire dalle fontane pirotecniche.

L’acqua, infatti, riuscirà a creare un gioco di riflessi quasi magnetico e allo stesso tempo silenzioso.

Il servizio fotografico, in questo caso, sarà davvero d’impatto, in quanto il fotografo avrà il compito di catturare questi istanti “luminosi” che fanno da cornice e da sfondo al vostro giorno.

Un’ alternativa ai fuochi d’artificio per matrimonio?

Se ai classici spettacoli pirotecnici preferite qualcosa di più particolare o semplicemente meno dispendioso, sappiate che l’alternativa ai fuochi d’artificio per matrimonio esiste, anzi ve ne sono di diverse.

Un’ alternativa, decisamente più economica, è rappresentata dalle scritte pirotecniche. Scegliete il testo, date, frasi d’amore, cuori, le iniziali o i nomi degli sposi. L’effetto meraviglia è assicurato.

Altrimenti le fontane di luce, che, sono più silenziose e di solito non ci sono particolari restrizioni. Sono molto belle da vedere sia dal vivo che in foto. Rendono davvero molto!

Un’altra opzione che si può considerare è quella delle lanterne. Sono davvero molto belle e creano un momento romantico a livelli impareggiabili. Sono più economiche e molto divertenti.

Ad ogni modo che siano i fuochi d’artificio ole fontane di luce, sono il pretesto per creare delle foto di matrimonio splendide e rendono benissimo anche nei video!

Contattaci per il tuo servizio fotografico di matrimonio!

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Si sa, il cane è il migliore amico dell’uomo. Dunque un posto speciale al matrimonio se lo merita tutto.

Il desiderio di ogni coppia è quello di trascorrere il giorno del matrimonio con le “persone” più importanti della propria vita e tra queste, sempre più spesso, vengono annoverati anche i propri amici a quattro zampe. Si tratta di un legame profondo e intenso, dove il cucciolo risulta un componente della famiglia a tutti gli effetti.

In un giorno di festa come il matrimonio sono sempre di più le coppie che scelgono di avere Fido al proprio fianco.

Il cane risulta un ospite, spesso molto speciale, a tutti gli effetti, motivo per cui compare inevitabilmente in molte foto.

Stai cercando foto eleganti, semplici e spontanee, con scatti dinamici che vi permetteranno di godere di ogni istante della vostra cerimonia? Contattaci.

Ma come inquadrarlo, visto che gli scatti resteranno per sempre?

Nel segno dell’autenticità

Una delle doti più sorprendenti degli animali è la loro espressività, la capacità di far sorridere e assumere espressioni buffe esilaranti. Il cane da questo punto di vista per sua natura è davvero impareggiabile. Semplicemente non sa mentire e quando combina una marachella viene immancabilmente scoperto, con tanto di coda tra le gambe. Il cane potrà essere ritratto sia da solo sia con gli sposi e gli invitati, dando alle immagini quella nota allegra e colorata in più.

In movimento

Il cane si muove, farlo stare fermo può essere persino un’impresa. Non tutti gli esemplari amano mettersi in mostra o in posa. Meglio allora lasciarlo, ove possibile, libero e vedere come si comporta.

Non solo a colori

Il fascino del bianco e nero è noto, non a caso si tratta di una delle soluzioni più interessanti tra quelle disponibili per le foto del matrimonio. Perfetta per realizzare ritratti intimi, degli sposi e dei loro invitati. Perché non adattarla anche al cane?

Cosa da fare e non:

-Non chiamare il cane di continuo, in modo da non stancarlo.

-Inquadrare gli occhi in modo da trovare un punto focale importante.

-Preferire gli scatti in sequenza, uno dietro l’altro. In tal senso le tecniche per il reportage sono davvero eccellenti.

-Scegliere lo zoom, in grado di avvicinarsi e allontanarsi prontamente.

-Utilizzare un premio per le foto più classiche.

-Farsi aiutare dalla persona che si occupa del cane.

-Evitare l’uso del flash, sia perché le foto vengono meno bene sia perché per l’animale risulta particolarmente disagevole.

Lo studio fotografico di Massimo Canfora photography, grazie all’uso di uno stile di foto reportage, riuscirà ad offrirvi la possibilità di ricordare il vostro matrimonio come se fosse sempre ieri, vivendolo senza vincoli né stress.

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Le spose più attente alle tradizioni sanno che il giorno del loro matrimonio dovranno indossare una giarrettiera.

Le tradizioni che riguardano il matrimonio sono davvero tantissime, tra queste quella del lancio della giarrettiera. Ma cos’è e perché le spose indossano la giarrettiera?

Per un reportage fotografico unico della vostra storia, scegli Massimo Canfora.

La storia della giarrettiera

La prima volta che si è registrato il termine “giarrettiera” è stato nell’800 a.C., quando Eginardo descrisse gli elementi che facevano parte dell’abbigliamento di Carlo Magno. A quando pare, infatti, inizialmente la giarrettiera era un accessorio puramente maschile, e non era altro che un legaccio che serviva a tenere su le calze.

Nel XVIII secolo, poi, Edoardo III d’Inghilterra diede vita all’Ordine della Giarrettiera, designando quest’ultima come una delle massime onorificenze della corona, adornandola addirittura di gioielli e pietre preziose.

Nel XIV secolo, però, comincia il collegamento tra giarrettiera e matrimonio, grazie ad una superstizione che la considerava un amuleto portafortuna quando veniva tagliata dall’abito di una sposa per essere donata agli uomini. Dopo qualche tempo, per evitare di rovinare il vestito della sposa, quest’ultima indossava una vera e propria giarrettiera che a fine funzione veniva donata a un uomo che la legava al cappello come simbolo di prosperità.

Perché si indossa la giarrettiera al matrimonio?

La giarrettiera è ricca di significati e simbologie. In origine, la tradizione voleva che i familiari e gli amici degli sposi si recassero alla camera da letto degli sposi per avere in consegna la giarrettiera, come prova che il matrimonio venisse consumato.

Pian piano negli anni, la tradizione è diventata quella che è ancora oggi, con lo sposo che sfila la giarrettiera alla sposa per poi lanciarla affinché uno scapolo la afferri e si sposi entro l’anno. Un po’ come il lancio del bouquet.

Curiosità sulla giarrettiera

La giarrettiera va indossata sempre sulla gamba destra, poco sopra il ginocchio. Non deve essere troppo stretta, perché lascerebbe fastidiosi segni, ma nemmeno troppo larga, perché scenderebbe sulla gamba durante l’intero evento.

Inoltre, ci sono alcune regole da seguire:

-La giarrettiera sposa deve essere sempre regalata e mai acquistata e di solito sono le amiche a occuparsene.

-La giarrettiera sposa deve essere blu o avere qualche dettaglio di questa tonalità. Il blu infatti simboleggia la purezza ed è di buon auspicio.

Per il tuo servizio fotografico di nozze scegli Massimo Canfora, attento ai dettagli e a tutti i particolari che saranno degni di raccontare il vostro giorno più bello.

Scopri di più, guarda il nostro portfolio: